GALLARATE – Gli abusivi sono tornati a occupare lo stabile di via Pastori davanti all’ospedale d Gallarate. Lo dimostra l’intervento della polizia di Stato risalente a ieri, 19 gennaio. Sul posto gli agenti hanno notato un individuo che usciva dallo stabile e hanno proceduto al suo controllo.
La polizia in via Pastori
La squadra Volante del Commissariato di Gallarate è intervenuta in via Pastori in quell’edificio in stato di abbandono, già oggetto di segnalazioni da parte dei cittadini, per attività di spaccio di stupefacenti e per questo chiuso due anni fa dall’amministrazione comunale per evitare intrusioni. La polizia locale era intervenuta a ottobre 2019 per sgomberare i locali, occupati abusivamente e in condizioni igieniche e di sicurezza inesistenti.
Senza fissa dimora
L’uomo trovato stavolta all’interno è un marocchino di 37 anni, sprovvisto di documenti. Ha riferito agli agenti di risiedere a Casorate Sempione, ma di fatto di essere senza fissa dimora e di utilizzare l’edificio come riparo per le notti. Compiuta l’esatta identificazione a mezzo rilievi foto-dattiloscopici i poliziotti del Commissariato di Gallarate hanno accertato che a carico dell’extracomunitario (titolare di permesso di soggiorno rilasciato dalla Questura di Varese in corso di validità) oltre ai numerosi pregiudizi penali, era pendente una nota di rintraccio dello scorso novembre riguardante la notifica di un provvedimento di avviso orale emesso dal questore di Varese. Denunciato a piede libero per invasione di edifici, dovrà rispondere anche per l’articolo 6 comma 3 del decreto legislativo 286/98, normativa che disciplina l’immigrazione, per non aver portato al seguito il permesso di soggiorno.
Sgombero in via Pastori: allontanati i clochard vicini all’ospedale di Gallarate