La gelosia ai tempi del Covid-19: lite per strada con coltello a Gallarate. Denunciati

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GALLARATE – Continuano incessanti i controlli di polizia da parte degli agenti del commissariato di via Ragazzi del ‘99, mirati a far rispettare vigenti normative per il contrasto al Covid-19. Purtroppo solo nella giornata di sabato 14 marzo sette persone sono state trovate fuori della propria abitazione senza un giustificato e sono state denunciate. A tre dei denunciati, ovvero un cinquantaduenne di Gallarate, una quarantenne ucraina e un cittadino marocchino residente a Casorate Sempione, evidentemente non bastava solo quella sanzione. Gli uomini delle Volanti, infatti, sono intervenuti sabato sera in via Ferni, a seguito di una segnalazione per urla in strada.

Il triangolo della gelosia

Arrivati sul posto, i poliziotti hanno trovato in strada il cittadino marocchino, pluripregiudicato, che inveiva urlando nei confronti del cinquantaduenne italiano, accusandolo di volerlo accoltellare e di aver picchiato la compagna (la 40enne ucraina) presente sul posto. Quest’ultima – palesemente ubriaca – una volta avvicinatasi agli agenti ha consegnato loro un coltello da cucina, che ha estratto dal proprio cappotto, riferendo che era stato portato dall’italiano che se ne era disfato all’arrivo dei poliziotti. Una volta calmati gli animi (con non poca difficoltà) gli agenti hanno sentito le versioni dei presenti, estremamente contrastanti tra di loro. Di certo il motivo del contendere era la gelosia dell’italiano per la donna, sua convivente ma amica del marocchino; ma le certezze si sono fermate a questo e al fatto che il 50enne gallaratese ha portato fuori dalla propria abitazione il coltello recuperato dagli agenti. Al termine dell’intervento, quindi, il 50enne è stato denunciato anche per porto abusivo di oggetti atti a offendere e il marocchino, regolarmente in italia, è stato sanzionato per non aver portato con sé i documenti. La donna sarà sanzionata per ubriachezza molesta.

Al confine con Cavaria con la cannabis sativa

Gli uomini del commissariato gallaratese hanno anche rintracciato il protagonista della protesta con sputi andata in scena ieri, lunedì 16 marzo, all’Unicredit di via Manzoni a Gallarate.  Il giovane è stato redarguito dagli agenti che gli hanno anche notificato un Avviso Orale emesso dal Questore di Varese lo scorso 12 marzo per sue precedenti intemperanze. La giornata delle volanti si è chiusa nella tarda serata di ieri, lunedì 16 marzo, con ulteriore due denunce nei confronti di due ventenni che gironzolavano al confine tra Gallarate e Cavaria senza alcun valido motivo. Uno dei due è stato inoltre trovato in possesso di alcuni grammi di cannabis sativa, e per tale motivo verrà segnalato alla Prefettura di Varese quale assuntore di sostanze stupefacenti.

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