GALLARATE – Salta l’incontro previsto per questa sera, 6 luglio, fissato nel tentativo di riunire in extremis Più Gallarate, Obiettivo Comune e Gallarate 9.9 in un Terzo Polo alternativo agli schieramenti di Margherita Silvestrini (centrosinistra) e Andrea Cassani (centrodestra) in vista delle elezioni Amministrative del prossimo autunno. Le indiscrezioni di stampa della vigilia hanno irritato il gruppo della candidata Sonia Serati e in una nota comunicano che diserteranno il tavolo. «Più Gallarate – fanno sapere – va avanti con Sonia Serati e rimane aperta a tutte quelle anime della città che desiderano progettare il futuro della nostra comunità senza personalismi e improvvisazioni dell’ultimo minuto».
La nota di Più Gallarate
Di seguito la nota integrale diramata da Più Gallarate ieri, martedì 5 luglio, poco prima di mezzanotte:
Alla luce dell’articolo comparso sulla stampa locale relativo a un possibile incontro tra +Gallarate, Obiettivo Comune e Gallarate 9.9, in cui l’autore, anche tramite virgolettati attribuiti a Pietro Romano, lascia intendere che siano in corso trattative segrete per costruire alleanze improbabili, la nostra lista tiene a puntualizzare alcuni elementi:
Rocco Longobardi ed esponenti della sua lista ci hanno effettivamente invitato ad un incontro con loro e Massimo Gnocchi, candidato sindaco di “Obiettivo Comune”.
Motivo dell’incontro, ci è stato spiegato, era quello di verificare se ci fossero residue possibilità di coalizzare le liste civiche gallaratesi in vista delle elezioni del prossimo autunno.
Abbiamo accettato l’invito, seppur sorpresi, dopo che nell’ultimo mese sia +Gallarate sia Obiettivo Comune hanno di fatto cominciato le loro rispettive campagne elettorali, presentando ufficialmente i rispettivi candidati sindaci.
L’incontro sarebbe dovuto rimanere riservato e avrebbe visto la partecipazione solo dei tre gruppi (senza la partecipazione di Pietro Romano, che sostiene invece di essere stato invitato). A fronte della fuga di notizie, per altro imprecise, abbiamo la sensazione che l’incontro sia stato convocato pur sapendo che fosse destinato a fallire, per fornire alibi a buon mercato a scelte già decise o forse al persistere di non scelte. Non parteciperemo perciò all’incontro.
Il nostro progetto politico è chiaro, abbiamo costruito le basi per un’area di centro ambiziosa e inclusiva.
Più Gallarate va avanti con Sonia Serati e rimane aperta a tutte quelle anime della città che desiderano progettare il futuro della nostra comunità senza personalismi e improvvisazioni dell’ultimo minuto.
Proporsi alla guida di una città come Gallarate impone determinazione, serietà e chiarezza programmatica. Noi siamo pronti perchè Gallarate merita di più!
Gallarate, ultimo tentativo per il Terzo Polo. Ma Romano si chiama fuori