GALLARATE – Le dimissioni già annunciate per venerdì scorso sono arrivate questa mattina, 20 marzo. Francesca Caruso, neoassessore regionale alla Cultura, ha formalizzato al Protocollo di Palazzo Borghi la sua uscita di scena dalla giunta di Gallarate. Dopo sette anni in amministrazione con delega alla Sicurezza, ufficialmente non fa più parte dell’esecutivo Cassani.
Gelo in municipio
Per Caruso si è trattata di un’apparizione fugace in municipio, tanto che per volontà o per necessità di correre a Milano a Palazzo Lombardia avrebbe persino evitato di passare a salutare gli ormai ex colleghi nella consueta riunione del lunedì mattina tra sindaco e assessori. L’esponente di Fratelli d’Italia si sarebbe limitata a uno stringato messaggino di congedo prima di abbandonare prontamente la chat ristretta ai componenti della giunta. Un addio, insomma, tra gelo e tensione.
E’ l’ora di Dall’Igna
A prendere il suo posto sarà ora il capogruppo di FdI Germano Dall’Igna. Questo è il nome che il partito ha indicato al sindaco Andrea Cassani. Prima della nomina ci sono ancora alcuni passaggi formali da compiere, a partire da un incontro che il primo cittadino chiederà con l’assessore designato. Se non ci saranno intoppi, il sostituto di Caruso potrebbe già fare il suo esordio nella riunione di giunta di mercoledì. La delega al Marketing territoriale rientrerà a far parte del settore Attività Produttive, in mano al vicesindaco Rocco Longobardi (Forza Italia). In compensazione il meloniano ne avrà una terza di uguale peso in aggiunta a Sicurezza e Partecipazione che “eredita” dalla sua compagna di partito.