GALLARATE – A partire dallo scorso luglio, gli agenti del commissariato di Gallarate, dopo le numerose denunce ricevute, hanno iniziato un’attività di indagine per individuare gli autori di numerosi furti e danneggiamenti avvenuti all’interno delle cantine di un condominio di via Buonarroti.
Un droghiere rischia una denuncia per incauto acquisto
Con l’aiuto di telecamere posizionate all’interno dello stabile, è stato individuato un uomo di 54 anni, persona ben nota alle cronache giudiziarie. Quasi ogni notte il cinquantaquattrenne servendosi di un piede di porco, visitava le cantina del condominio. I furti commessi e contestati all’uomo risultano essere sette, ma l’attività di accertamento degli inquirenti continua e non si esclude di potergli contestare ulteriori furti. Oggetto dei furti sono state le cose custodite nelle cantine, tra cui diverse bottiglie di vino, alcune delle quali anche di notevole pregio, per un valore complessivo di ben 7mila euro. Raccolte tutte le informazioni e sotto la direzione dell’autorità giudiziaria gli inquirenti del commissariato guidato da Luigi Marsico hanno effettuato una perquisizione a casa dell’uomo, grazie alla quale è stata ritrovata parte della refurtiva e delle bottiglie di vino pregiato (Sassicaia) rubate, nonché anche una piccola quantità di cocaina. Inoltre, il giorno successivo, in una nota drogheria di Gallarate del centro cittadino, sono state recuperate e sequestrate due bottiglie, del valore di circa 400 euro ciascuna e dal negoziante poste in vendita a 300 euro, che potrebbero essere proprio alcune di quelle prelevate dalle cantine ed oggetto di furto. La posizione del commerciante è al vaglio dell’autorità giudiziaria in quanto potrebbe rischiare una denuncia per incauto acquisto.