Gallarate, Gino & Michele a Duemilalibri: ma non c’è pubblico

duemilalibri gallarate

GALLARATE – Anche le formiche nel loro piccolo postano. Il titolo richiama un successo editoriale unico degli anni novanta: anche le formiche nel loro piccolo si incazzano. Quasi due milioni di copie vendute all’epoca tanto che “dissero salvammo Einaudi da un periodo buio”.

Dalla Smemoranda a oggi

Gino & Michele & Francesco (Bozza) ospiti al MaGa ieri sera per Duemilalibri. Una bella intervista-chiacchierata condotta da Marco Giovannelli, direttore di Varesenews. Peccato per l’assenza di pubblico. Al secondo piano del museo gallaratese erano davvero in pochi ad ascoltare il racconto di una leggenda. Si parte da Smemoranda “lo smartphone dei nostri tempi”, spiegano gli autori, per passare da Cuore (mitica rivista satirica dell’epoca) a Drive In. Sino ad arrivare, appunto a Anche le formiche nel loro piccolo si incazzano. “Ci rendemmo conto – spiegano gli autori – che in Italia all’epoca esistevano migliaia di ironici professionisti che avevano qualcosa da dire”. Qualcosa di divertente. Il libro fu un successo senza eguali. Divenne un fenomeno di costume: “in libreria lo esponeva tra Proust e Balzac. Una provocazione”.

Una magnifica rete di dilettanti incazzati

Poi quasi 30 anni dopo è arrivato il web. “E’ arrivato Francesco (Bozza) che ci ha fatto questa proposta. Faceva ridere – hanno spiegato Gino & Michele – e abbiamo detto: se fa ridere si fa il libro”. In tutto 540 battute, esattamente come fu per le formiche incazzate del 1990. “Il nostro rapporto con la rete – hanno spiegato Gino & Michele – è stato sempre di amore e odio. Tuttavia ci siamo resi conto di avere a disposizione un campo sterminato di magnifici dilettanti. Per Anche le formiche nel loro piccolo si incazzano abbiamo guardato ai professionisti. Qui abbiamo i dilettanti. Abbiamo raccolto la parte migliore della rete. Dove c’è ironia e autoironia, non c’è mai violenza: c’è critica, una filosofia di vita. ci ha colpito il fatto che esiste una fantasia popolare di non professionisti straordinaria, e la rete la favorisce. Le “formiche” del passato erano frutto del pensiero di professionisti, mentre in questa edizione c’è gente che naviga e mette in rete battute. Sono dilettanti, ma spesso sono dilettanti di grande genio, che spesso si perdono”. Il meglio della rete insomma: “quella incazzata ma non cupa., non falsa. Quella che si incazza ma non è violenta”.

gallarate gino&michele duemilalibri – MALPENSA24