GALLARATE – E’ durato poco più di un mese lo spartitraffico all’incrocio tra via per Besnate e le vie Campo dei Fiori, Maroncelli e Salici a Gallarate. Nei giorni scorsi è stato sostituito da una rotonda. «Ora funziona», dice con soddisfazione il consigliere di maggioranza Evelin Calderara (Lega) che segue sempre da vicino le questioni che riguardano Cajello, il suo rione. «E’ il sistema più logico per gestire la viabilità in quella zona», aggiunge l’assessore ai Lavori pubblici Sandro Rech.
La nuova rotonda
Da anni i residenti segnalavano problemi legati all’alta velocità, alla scarsa visibilità e alla segnaletica poco chiara. Bruciare lo stop era diventato una consuetudine pericolosa. Sembrava che lo spartitraffico potesse essere una soluzione, ma è stato bocciato alla prova dei fatti. «Gli utenti della strada hanno dato parere negativo», ammetta Calderara. «Ma ha avuto il merito di dare il la alla realizzazione della rotonda, ponendo fine a un problema che si trascinava da anni. La sperimentazione ha dimostrato che funziona e la gente è contenta». La soluzione diventerà definitiva, fa sapere Rech, come dimostra l’investimento di 800 euro per illuminare il centro della rotatoria.
Contro l’immobilismo
Calderara sottolinea infine che la candidata sindaco del centrosinistra Margherita Silvestrini durante il suo tour a Cajello aveva invocato la partecipazione democratica per stabilire se a quell’incrocio si dovesse realizzare una rotonda. Una proposta che il consigliere leghista rimanda al mittente: «Noi parliamo tutti i giorni con i cittadini e ascoltiamo le proposte e i suggerimenti delle Consulte, ma se si dovesse fare una consultazione popolare ogni volta che l’amministrazione deve realizzare un progetto vivremmo in un eterno immobilismo».
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