GALLARATE – Le opposizioni hanno trasformato in una battaglia politica la rimozione delle panchine da via Manzoni, tolte due settimane fa dal sindaco Andrea Cassani per eliminare i bivacchi molesti di un gruppo di ubriachi che dava fastidio ai residenti e ai commercianti della zona. Ora quelle stesse panchine, o comunque del medesimo modello, sono comparse a Cajello, su richiesta specifica del consigliere di maggioranza Evelin Calderara (Lega). “A dimostrazione – dice – che il nostro sindaco non è contrario a priori, ma in centro città è intervenuto per risolvere per risolvere un problema di ordine pubblico con i pochi strumenti che abbiamo a disposizione”.
Le panchine a Cajello
A Cajello problemi di questo tipo non dovrebbero sorgere e dunque la proposta è stata subito accolta. Calderara sostiene di aver fatto semplicemente da portavoce di diverse richieste raccolte nel rione: “Si è pensato con alcuni cittadini che qualche panchina fosse utile in piazza Diaz per dare sollievo soprattutto alle persone anziane che si servono dei servizi circostanti”. In particolare, con la riapertura dell’ufficio postale, si formano code all’aperto che sotto il sole di luglio e agosto potrebbero rappresentare un problema per la popolazione anziana e le fasce più deboli. “Non potendo sostare all’interno per le normative Covid, l’amministrazione comunale ha accolto positivamente la richiesta. Ringrazio il primo cittadino e l’assessore ai Lavori pubblici Sandro Rech“.
Gallarate, Officina di Cura Urbana: “Rivogliamo le panchine in via Manzoni”