GALLARATE – Dopo la riapertura dell’ufficio postale di piazza Diaz, rimasto chiuso quasi un anno a causa dell’emergenza Covid, presto tornerà in funzione anche il Centro Prelievi di Cajello. A renderlo noto è il sindaco Andrea Cassani durante il consueto video-appuntamento social settimanale con la cittadinanza.
Il Centro Prelievi
Il Centro Prelievi del rione gallaratese prima era aperto grazie a una convenzione tra l’Asst Valle Olona e l’associazione anziani che, qualche tempo fa, ha chiesto all’amministrazione comunale di sostituirla per il carico eccessivo di lavoro in un momento in cui la terza età – oltretutto – è meglio che esca il meno possibile da casa. Ora il servizio, ha spiegato il sindaco, verrà riattivato grazie al personale dell’azienda municipale 3SG che di fatto è subentrata. L’accordo è già stato firmato. «Siamo in attesa che Asst ci fornisca il personale che accompagni quello infermieristico di 3Sg», ha aggiunto Cassani. «Si partirà naturalmente in modo diverso, con tutti i protocolli sanitari da rispettare. E’ comunque un segnale importante di ripartenza per Cajello e tutta la città».
L’ufficio postale
E’ già tornato invece in funzione l’ufficio postale del rione. Dallo scorso 18 gennaio è operativo. Gli abitanti di Cajello quattro mesi fa diedero vita a una protesta in piazza e a una raccolta firme per lamentarsi del disservizio prolungato, incassando il sostegno e l’interessamento del primo cittadino. Che commenta: «Come ho avuto modo di dire alla direttrice e a una dipendente, quello da loro offerto è un servizio fondamentale per il territorio che è mancato parecchio in questi mesi. Ci auguriamo che Poste italiane non chiuda più altri uffici in città».
Elezioni a Gallarate, Cassani avvia il reclutamento e attacca il Pd sui vaccini