GALLARATE – Con la riapertura del cinema al Teatro delle Arti a Gallarate, arriva l’occasione per ribadire che le attività del Centro culturale – diretto da Elena Balconi e in continuità con l’opera culturale profusa da don Alberto Dell’Orto – non si è mai conclusa. E ha offerto alla città e al territorio provinciale una serie di esperienze culturali di alta valenza, anche educativa. Lo ricorda Cristina Boracchi, organizzatrice di Filosofarti: «Nonostante la pandemia siamo riusciti a reinventare le modalità per mantenere e rinnovare anche le iniziative presenti negli ultimi 20 anni». Nel frattempo, nel mese di giugno riprenderanno anche le iniziative dal vivo del festival che riunisce alcuni fra i più noti artisti, intellettuali e giornalisti del panorama culturale.
La cultura, i giovani e gli omaggi a Dante
Diversi gli esempi di iniziative in questo periodo di emergenza sanitaria. A cominciare dai seminari di studio per le scuole secondarie del territorio, «che nel mese di novembre ha visto circa 500 iscritti alla versione on line sul tema “Utopia, Distopia”», prosegue Boracchi. Ma anche «il successo nel mese di aprile ottenuto con il corso di storia dedicato agli anni Ottanta». Sì, perché «da sempre crediamo che la cultura e la conoscenza portino a scelte consapevoli e di valore facendo crescere la polis».
Di rilievo anche l’anniversario dantesco, ha visto – ad oggi – due esperienze tuttora rinvenibili sul sito del Teatro delle Arti e in quello di Filosofarti, che è una delle esperienze dell’associazione. «Si tratta del reading teatrale di Sonia Grandis “Amor sacro, Amor profano”, sulle figure di Francesca e Piccarda Donati». Oltre alla conferenza del teologo Giuseppe Como sulla figura dantesca di San Francesco, intervento corredato dal reading del Canto dedicato dell’attrice Giulia Provasoli, «che proprio quest’anno nel solco della tradizione e della storia del Delle Arti e di don Alberto dirige la rinnovata e rinata scuola di teatro, che pure ha avito subito un grande successo».
Filosofarti e gli eventi dal vivo
Senza dimenticare Filosofarti, che vede proprio Boracchi al vertice del progetto. «Quest’anno, con Realtà-Utopia si è visto crescere a dismisura il pubblico interessato, che ha seguito le lezioni on line, gli eventi e le mostre dedicate al tema, il tutto ancora reperibile sul sito». Sempre sulla pagina web è possibile prenotare i prossimi eventi, che da giugno riprenderanno dal vivo:
QUI IL PROGRAMMA CON GLI EVENTI DI QUEST’ESTATE
In ricordo di don Alberto
Infine, nel nome di don Alberto «sarebbe bello titolare a lui la sala interna del Teatro, ma già ora a lui titoliamo tutte le nostre azioni di volontariato culturale, sperando che la cittadinanza e il territorio mantenga – e se possibile migliori, anche tangibilmente – la sua fidelizzazione al Delle Arti».
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