GALLARATE – Traffico di clandestini verso la Germania: partivano dalla stazione di Gallarate i treni merci usati per far varcare il confine ai migranti. In manette due cittadini stranieri: si facevano pagare profumatamente per far salire i clandestini sui convogli che, in viaggi da incubo, li avrebbero portati sino in Germania.
Caricati come animali sui treni merci
La Squadra mobile di Como ha arrestato due persone per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina. Le manette sono scattate per ordine di custodia cautelare del Gip di Milano su richiesta della Direzione distrettuale antimafia. Eseguite ieri, martedì 11 dicembre. Gli arrestati, di cui finora non è stata resa nota l’identità, sono sospettati di appartenere a una banda che favorisce l’immigrazione clandestina verso la Germania.
Si parla di centinaia di clandestini “traghettati” oltre confine
Secondo le accuse dell’Antimafia, i viaggi verso la Germania avvenivano su treni merci in partenza da Como, Milano greco Pirelli, Gallarate e Verona. Non sono stati individuati complici, basisti o personale corrotto nelle ferrovie. Le persone trasferite illegalmente, in un anno, sarebbero state centinaia. Nel periodo invernale non sarebbero mancati principi di assideramento. Entrambi gli arrestati sono cittadini stranieri. Uno è un maghrebino, l’altro un liberiano che aveva chiesto asilo politico senza ottenerlo e ora dimorava a Como.