Gorla Maggiore vuole “ringiovanire”. Via al bonus bebé di 500 euro per ogni nascita

fagnano olona nuovi nati

GORLA MAGGIORE – «La nostra visione di Gorla 2030 punta a un paese per e con i giovani. Ecco perché vogliamo concretamente aiutare le famiglie che hanno appena avuto un bambino e allo stesso tempo incentivare la natalità». Con queste parole l’assessore ai Servizi sociali di Gorla Maggiore, Susy Pozzato, annuncia l’apertura del bando per il Bonus Bebé. Un contributo di 500 euro per ogni famiglia gorlese che abbia avuto una nascita nel 2020.

Gorla investe nel futuro

La delibera della giunta Zappamiglio ha approvato la misura lo scorso giovedì 29 ottobre e dall’inizio di novembre sono aperte le iscrizioni al bando. Un investimento di 15 mila euro che prevede appunto un contributo di 500 euro per ogni nucleo famigliare che abbia avuto, oppure ha adottato un bambino nel 2020. Il bando verrà pubblicato nei prossimi giorni sul sito del Comune e potrà essere compilato e spedito tramite email.

Si può fare tutto online

«Vista la delicata situazione sanitaria, invitiamo tutti a svolgere la procedura online, ma in caso di necessità metteremo anche a disposizione delle copie cartacee al Coc, che potranno poi essere consegnate all’ufficio protocollo», spiega Pozzato. Illustrando una misura semplice, eppure utile per molte famiglie, e che non ha vincoli, se non la residenza a Gorla Maggiore di almeno un anno da parte della famiglia. Che potrà aderire al bando fino al 4 gennaio 2021.

Gorla sta invecchiando

«Abbiamo fortemente voluto introdurre questa misura perché negli ultimi anni Gorla ha visto un importante decremento della natalità e quindi per svecchiare il paese servono delle misure a favore dei giovani e soprattutto dei giovani che vogliono formare una famiglia», commenta l’assessore. Che svela poi l’intenzione di riproporre, fondi permettendo, il contributo per tutto il mandato e di aiutare concretamente anche le neo mamme. «Tra la fine del 2020 e l’inizio del 2021 vogliamo far partire un progetto rivolto proprio alle donne prima e soprattutto dopo il parto, momenti molto delicati nella vita».

Vicini alla comunità

Un’attenzione per il sociale promessa durante la campagna elettorale, e che il gruppo di Fare Comune sta concretizzando sempre di più. «Abbiamo anche deciso di accollarci i maggiori oneri della mensa scolastica, dovuti alle misure sanitarie. Per questo, oltre al contributo di 0.65 euro per ogni bambino gorlese, pagheremo anche 0.47 euro per tutti gli alunni, anche i non residenti, per l’intero anno scolastico», annuncia Pozzato.

A completare il quadro sociale, sabato 21 e 28 novembre, all’interno dell’iniziativa Lilt per prevenire i tumori femminili, il Comune organizzerà visite senologiche gratuite per le donne sopra i 35 anni. «Infine – conclude Pozzato – sempre nell’ottica di supportare i più giovani, abbiamo indetto un concorso rivolto agli alunni delle elementari De Amicis, in occasione della giornata mondiale del bambino. Il contest “Il grande inventore” va proprio nella direzione di sviluppare la creatività e l’immaginazione dei più piccoli e ovviamente premieremo i migliori 3, domenica 29 novembre».

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