GORLA MINORE – Fuga di monossido di carbonio: famiglia intossicata. In ospedale madre, padre e due figli minorenni. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco. A dare l’allarme sono stati gli stessi padroni di casa.
In quattro in ospedale
E’ accaduto alle 22.30 di ieri, sabato 27 ottobre, in una casa di corte del centro di Gorla Minore. I padroni di casa hanno per fortuna capito che qualcosa non andava: tutti nell’abitazione avevano mal di testa, nausea e capogiri. I primi sintomi dell’intossicazione da monossido di carbonio. Immediata è scattata la chiamata ai soccorsi. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco con un’autopompa e gli specialisti del nucleo N.b-c.r. (Nucleare Biologico Chimico Radiologico) che hanno collaborato con il personale sanitario inviato da Areu per soccorrere le persone e hanno effettuato dei rilievi strumentali nell’abitazione.
Mal funzionamento della caldaia
La fuga di monossido a quanto pare sarebbe dovuta probabilmente al mal funzionamento della caldaia all’interno dell’abitazione. Madre, padre e due figli sono stati trasportati in ospedale. Per tutti è stato riscontrato un principio di intossicazione. Per fortuna le condizioni di tutti non sono gravi. L’arrivo tempestivo dei soccorsi ha evitato il peggio.