BUSTO ARSIZIO – Da Busto a Monteviasco è quasi un viaggio. Tanto che si fa prima ad arrivare in Valle d’Aosta che nelle valli del luinese. E poi lassù, dove non arrivano strade carrozzabili, né auto. Ma solo una funivia e una scalinata che si arrampica dolce lungo il fianco della montagna e porta in posto dove pace e incanto, ma anche difficoltà, certo non mancano. Questo posto è Monteviasco, frazione di Curiglia, ed è qui, ma anche in altri comuni della Valle, che il sindaco Antonelli ha vissuto un sabato elettorale fatto di incontri e confronti.
Ieri, sabato 27 ottobre, Emanuele Antonelli, nelle vesti di candidato a presidente della Provincia ha trascorso buona parte delle giornata al Nord. Monteviasco, ma non solo. Accompagnato dall’uomo delle valli, Marco Magrini, che conosce molto bene quelle zone, le problematiche e gli amministratori, Antonelli ha incontrato e parlato con sindaci, assessori e consiglieri. Anche con Ambrogio Rossi, sindaco di Curiglia e della frazione di Monteviasco.
«E’ stata una giornata molto interessante e che mi ha permesso di conoscere un po’ meglio queste zone – ha spiegato Antonelli – Ecco dopo aver parlato con i sindaci posso dire che se Busto, Gallarate e Varese, anche se con qualche difficoltà, possono farcela da soli. Mentre questi Comuni hanno bisogno di essere aiutati. Un ente come la Provincia dovrà impegnarsi al massimo per dare risposte a questi territori. E in alcuni casi, per risolvere quelli che in una realtà di città sono piccoli problemi, ma qui no, non servono grosse cifre. Insomma impegnarsi in maniera concreta non è impossibile».
