Juve a un passo da Sarri con il sogno Guardiola

Sarri o Guardiola? Apparentemente la panchina della Juve sembra essere stata già assegnata a Maurizio Sarri. Il suo è il nome “caldo” che circola con maggiore insistenza. Anzi da giorni ormai i giornali, quasi tutti, lo danno come grandissimo favorito. Praticamente a un passo dal vestire il bianconero. Appunto, un passo che però si tarda a effettuare. Perché? Forse, ma si tratta di ipotesi, non è così semplice liberarsi dalla clausola che lo lega al Chelsea, o più probabilmente la Juve, dopo aver liberato Allegri, vorrebbe tentare un colpo grosso con una carta internazionale, tenendo Sarri come jolly di riserva. Forse il piano B o C. Guardiola è il grande sogno. Realizzabile? Difficile, ma forse non impossibile. In tanti ripetono che la Juve starebbe aspettando la sentenza Uefa rispetto al deferimento del City. In caso di squalifica dalle competizioni europee degli inglesi, Guardiola potrebbe scegliere di salutare lo Sceicco andando a Torino. Si è infatti anche vociferato di un incontro tra lo Sceicco Mansour e lo stesso Guardiola nei giorni scorsi a Dubai. I ben informati hanno ipotizzato che le parti abbiano ragionato anche su una possibile exit strategy in caso di blocco Uefa. Sarri ce l’hanno in pugno, ma Guardiola è il sogno proibito che ogni giorno che passa acquista sempre più sostanza. Perché non chiudere con Sarri? È da giorni che si dà per fatto, eppure l’accordo tarda a essere ufficializzato. Dopotutto è così complesso prendere un allenatore che il Chelsea ha già messo alla porta da settimane. Lo stesso Sarri peraltro non sembra poi così triste nel lasciare un ambiente che non lo ha mai amato profondamente. Anzi, a tratti è stato anche fischiato e contestato dal pubblico dei Blues. Alla fine magari arriverà Sarri, ma a Torino è meglio non precludersi sorprese.

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