LONATE POZZOLO – La sicurezza pubblica è un lavoro in cui gli attori coinvolti sono molti e diversi. Non soltanto le forze dell’ordine, con il loro lavoro di prevenzione, repressione e intervento, e non soltanto l’amministrazione cittadina. Anche i cittadini hanno un ruolo attivo, che si esplica proprio nel dialogo e nel confronto costante con tutte le forze di sicurezza. Per favorire e rafforzare questo rapporto, l’amministrazione comunale di Lonate Pozzolo ha organizzato, per il prossimo 16 settembre, un incontro pubblico fra cittadini e l’Arma dei Carabinieri.
Legalità al centro
Proprio a Lonate, la sicurezza pubblica si lega strettamente con il tema della legalità, vivo e sentito in paese a causa dei diversi casi di cronaca giudiziaria che hanno, anche di recente, coinvolto il paese. Una lotta, quella all’illegalità, che l’amministrazione di Nadia Rosa ha messo al centro. Non solo rilanciando, fra le altre cose, la Consulta per la legalità. Ma sottolineando sempre come sia la partecipazione attiva dei cittadini, la loro presenza, ad essere fondamentale. E nella marcia per la legalità organizzata per le via di Lonate dopo l’inchiesta Krimisa, i cittadini si sono fatti vedere. Tanti ed uniti.
Confronto con l’Arma
Convinta che sia questa la strada da seguire, anche per il mantenimento della sicurezza pubblica in paese, l’amministrazione ha promosso l’incontro del prossimo 16 settembre. «Vogliamo stabilire e mantenere un contatto fra i Carabinieri e la popolazione – commenta il sindaco Nadia Rosa – sia per far capire ai cittadini che le forze dell’ordine ci sono e sono a loro disposizione. Sia perché è il dialogo fra le due parti che contribuisce a rafforzare la sicurezza in città». L’importanza delle segnalazioni, le diverse problematiche sociali, gli episodi a cui stare attenti, dai furti alle truffe: tutto questo e molto altro, nell’appuntamento alle 17 nella sala polivalente del monastero di San Michele.