BUSTO ARSIZIO – E’ tempo delle donne, dei giovani, delle idee innovative e della sostenibilità. Queste alcune delle parole chiave dell’evento “Next” organizzato alla Triennale di Milano dal Corriere della Sera al quale hanno partecipato anche 5 studenti dell’Ite Tosi di Busto Arsizio con un concorso di debate.
Tempo delle donne
Sabato 18 settembre, nell’ambito del ciclo di eventi dedicati a “Il tempo delle donne – Un altro genere di forza”, organizzato dal Corriere della Sera, si è tenuta alla Triennale di Milano una serie di 4 incontri intitolata “Next”, che ha proposto una riflessione sul rapporto tra umano e tecnologia, dal tema: “Vivere il mondo ibrido”. Ciascuno dei quattro incontri ideati e condotti da Cristina Pozzi, unica Young Global Leaders del World Economic Forum (2019-2024) per l’Italia, imprenditrice sociale, Board Member, COO e Head of Contents Treccani Futura, sono stati una discussione aperta su sostenibilità ed equità di genere, lavoro ibridato, e gioco come fattore umano e percezione del mondo futuro, tra esperti di tecnologie innovative, docenti universitari, consulenti aziendali e scrittori e con la partecipazione del vicedirettore del Corriere della Sera, Daniele Manca.
La “squadra” del Tosi
All’appuntamento, con l’obiettivo di promuovere la pratica del dibattito anche al di fuori dell’ambito prettamente scolastico, ha partecipato una delegazione dell’Istituto Tecnico Economico “Tosi” di Busto Arsizio, formata dalla professoressa Antonella Semilia e dai professori Michela Zanoletti e Corrado Soldato, del gruppo di dibattito del “Tosi”. I docenti accompagnavano 5 ragazzi, tra studenti ed ex studenti della scuola già componenti delle squadre di dibattito dell’Istituto bustocco. Si tratta di Alena Lascaro, Filippo Latino, Olmo Ceriotti, Amos Donadio e Victoria Lazzarin che negli anni precedenti, hanno preso parte a prestigiose competizioni internazionali e nazionali di dibattito tra scuole come le Olimpiadi e il Campionato giovanile.
I ragazzi, al termine di ciascuno dei primi tre incontri, dopo una breve presentazione del dibattito stesso come metodologia didattica innovativa e altamente formativa da parte dei professori Zanoletti e Soldato, nel ruolo di coach, hanno coinvolto il pubblico presente in sala, a vivere un’esperienza pratica su cosa vuol dire preparare un dibattito e dibattere. Tra gli “aspiranti debater” anche uno degli ospiti la consigliera delegata della Fondazione Vodafone e Responsabile sostenibilità Vodafone Italia, Adriana Versino.
Esperienza unica
Le mozioni proposte, ispirate al tema del format, sui temi equità e tecnologia-lavoro ibrido e qualità della vita- gioco on line e sviluppo della consapevolezza della responsabilità delle persone verso la società in cui vivono, hanno suscitato molto interesse e coinvolgimento tra i partecipanti. Malgrado il tempo limitato da necessità di palinsesto, i partecipanti hanno saputo, con la guida degli studenti, arrivare a formulare un’argomentazione e dibattere. «Per i nostri studenti – conclude la professoressa Semilia – è stata un’esperienza interessante, stimolante e formativa e che hanno potuto vivere al meglio grazie anche ad alcune competenze, acquisite e sviluppate nel tempo proprio praticando il dibattito».
L’Ite Tosi di Busto fa scuola a tutta Italia con la Debate Academy di Santa Caterina