GALLARATE – Cosa sta succedendo in Amsc? Proprio nulla di particolare, secondo il sindaco Andrea Cassani e il vicesindaco (con delega alle Partecipate) Moreno Carù. Tant’è vero che oggi, martedì 10 luglio, «abbiamo regolarmente presenziato all’assemblea, già convocata in seconda seduta, e abbiamo approvato il bilancio». Non era accaduto lo stesso lo scorso 29 giugno, ma i due esponenti di Palazzo Borghi smorzano sul nascere qualsiasi polemica sull’assenza del Comune in qualità di azionista di maggioranza al consiglio di amministrazione della municipalizzata gallaratese. «Nessun segnale politico e men che meno nessuna assenza strategica: la nostra assenza alla convocazione in prima seduta era solo ed esclusivamente dovuta alla mancanza della relazione dei sindaci sul bilancio consuntivo 2017 (arrivata il 6 luglio) e quella dei revisori (pervenuta il 5 luglio)».
Tempi stretti
Numero uno e numero due della giunta di centrodestra aggiungono, sempre in riferimento alla prima convocazione dell’assemblea, «che in assenza dei documenti necessari alla valutazione del bilancio si è deciso di non presenziare perché non saremmo stati nelle condizioni di votarlo. Ricordiamo infatti che il cda ha proposto e approvato il progetto di bilancio in data 20 Giugno 2018, con tempi troppo stretti, nonostante la rinuncia dei termini ex lege spettanti al socio, e conseguentemente l’atteggiamento dell’azionista di maggioranza, che deve essere messo nelle opportune e complete condizioni per esprimere il suo voto, non poteva essere diverso»