LEGNANO – Istituire un responsabile dei bandi, per evitare di perdere risorse preziose a disposizione dell’Amministrazione comunale. È quanto propongono i Cinque Stelle di Legnano, dopo la mancata partecipazione del Comune alla ripartizione dei fondi stanziati dal ministero dell’Istruzione per mettere in sicurezza le scuole in chiave anti Covid-19 nel prossimo anno scolastico. «Nel programma in definizione – informa il Movimento 5 Stelle di Legnano, che candida a sindaco l’avvocato Simone Rigamonti – abbiamo previsto che a Palazzo Malinverni si costituisca la figura del responsabile bandi, un dipendente che si adoperi per veicolare i fondi destinati alla città aderendo tempestivamente alle occasioni di finanziamento».
Rigamonti: «Mai più sviste simili, che costano caro ai cittadini»
Pochi giorni fa, ricorda l’M5S, Legnano ha “perso il treno” per aggiudicarsi più di 140.000 euro destinati a opere edili da realizzare negli edifici scolastici della città. In particolare, all’istituto Manzoni erano destinati poco più di 40.000 euro, a quello di via dei Salici 43.000 euro, per l’ICS Bonvesin de la Riva 34.000 euro e per il Carducci altri 27.000: tutti soldi perduti, che il Comune dovrà ora rimediare in un altro modo. «Un momento particolare post-Covid? Una disattenzione, complice anche la carenza di personale? – si domanda Rigamonti – Forse tutto assieme, ma non servono sterili polemiche. Il nostro movimento preferisce un atteggiamento costruttivo che miri a risolvere i problemi. Responsabilizzare un dipendente, o in futuro uno specifico Ufficio Bandi, potrebbe aiutare a creare liquidità, partecipando anche a bandi europei. I soldi che perdiamo sono soldi dei cittadini, sono i legnanesi che perdono opportunità di avere una Legnano migliore».