Il Covid in Africa. L’Ubuntu Festival di Varese lo racconta al museo Castiglioni

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VARESE – Torna l’Ubuntu Festival delle culture africane nella sua versione digitale “Varese chiama Africa”, un ciclo di incontri online a partire dal 27 marzo 2021. Quattro appuntamenti ricchi di riflessioni, dalla gestione della pandemia nel continente alla condizione delle donne in Africa, con ospiti e professionisti in diretta dalla Tanzania.

Varese chiama Africa

Gli incontri, tutti trasmessi live sul canale YouTube di Ubuntu Festival delle culture africane, si terranno nella suggestiva location del Museo Castiglioni di Varese, chiuso al pubblico per l’emergenza in corso, dove professori, medici, responsabili delle associazioni e studenti dialogheranno insieme.

Il primo evento dal titolo “Covid19: cosa succede in Africa? Cuamm e Apa raccontano” sarà il 27 marzo alle 18.30 in diretta sul canale YouTube di Ubuntu Festival. Medici con l’Africa Cuamm e Apa Amici per l’Africa, Onlus di soccorso odonto-stomatologico, racconteranno come l’Africa sta affrontando l’emergenza sanitaria legata all’epidemia da Sars-CoV2. In studio, al Museo Castiglioni, intervengono Dino Azzalin, presidente di Apa e Luisa Chiappa, presidente di Cuamm – Varese accompagnati da Andrea Giacometti, direttore di VareseReport, moderatore della serata.

Direttamente dalla Tanzania

Il collegamento previsto in diretta con due referenti dalla Tanzania darà la possibilità di scoprire come è stata gestita l’emergenza nel continente africano, tramite le testimonianze di Sister dr.ssa Antusa Francis, direttrice del Mikumi Hospital e Gaetano Azzimonti, project manager di Cuamm. L’obiettivo dell’incontro, come riportato dai presidenti di entrambe le associazioni.

Collegamenti live

«Mostrare la realtà africana, le emergenze umanitarie che stanno affiorando e come la pandemia aggravi la povertà e si accanisca ancor più drammaticamente sui più deboli e vulnerabili», dicono gli organizzatori. «L’idea di realizzare online alcuni eventi del Festival ci è sembrata una soluzione naturale – continua il promotore Michele Todisco – senza trascurare il contatto con la realtà e le persone. Per questo abbiamo lavorato con le associazioni per avere collegamenti audio e video in diretta dalla Tanzania e da tutta Italia».

A questo link si possono seguire gli incontri in diretta e i prossimi appuntamenti sono 10 aprile, 24 aprile e 8 maggio. L’evento è stato organizzato con le associazioni Cuamm, Apa, Yacouba, Asi, il corso di laurea Storia e Storie del Mondo Contemporaneo dell’Insubria e il Museo Castiglioni di Varese e con il contributo di Fondazione del Varesotto e con il patrocinio di Comune di Varese e Università degli Studi dell’Insubria.

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