Il Covid stoppa le lezioni. La materna di Azzate taglia le rette: «Aiuto alle famiglie»

azzate materna open day

AZZATE – Il Covid ha chiuso un’altra volta la materna e il consiglio di amministrazione taglia la retta del mese di marzo. «Quella che stiamo vivendo è una situazione complicata per tutti e gravosa per la nostra realtà. Ma nelle difficoltà è fondamentale sostenerci. E per questo non abbiamo dimenticato le famiglie e deciso di dare un segnale e un sostegno importante. Con la riduzione della retta e dei costi per i servizi pre e post scuola». Ad annunciare la decisione è stato il presidente della Fondazione Massimo Maffioli.

Un taglio per sostenere le famiglie

La storia secolare della materna di Azzate parla chiaro: l’asilo è sempre stato un punto di riferimento per la comunità. E anche in un momento duro come quello della pandemia continua a esserlo.

E dopo la scelta dell’anno scorso il consiglio di amministrazione, a fronte del nuovo lockdown e della sospensione della didattica, ha stabilito di rivedere le rette. Ricalcolandole sulla base dei giorni di servizio effettivamente erogati. L’importo della mensilità e dei servizi di pre e post scuola sarà quindi pari al 20% della retta per la Scuola dell’Infanzia e al 45% per la Sezione Primavera. Non verrà invece richiesto il contributo Covid-19 di 10 euro.

«La decisione è stata ratificata qualche giorno fa – spiega Maffioli – quando la maggior parte delle famiglie ha provveduto a saldare il conto di marzo. Quindi il conguaglio avverrà con il conteggio del mese di aprile. L’auspicio è che questo nostro gesto possa essere un concreto aiuto in questo periodo di difficoltà. E la speranza è di rivedere presto tutti i bimbi nella nostra, ma soprattutto loro, amata scuola».