Il libro sul campione sangiorgese Colombo taglia il traguardo della Tela di Rescaldina

rescaldina ciclismo sangiorgiosulegnano ugocolombo

RESCALDINA – Il ciclismo, quello sano e pulito. Quello fatto di tanta fatica e altrettanta umiltà che consegnò a Ugo Colombo (nella foto) l’appellativo di “hombre vertical”. È dedicata al ciclista nativo di San Giorgio su Legnano la serata di stasera, giovedì 1° luglio, alla Tela di Rescaldina. Alle ore 19.00, Renato Zannardi presenterà il libro “Un campione alla Ugo Colombo” (Velar) da lui scritto per rendere omaggio alla figura umana e sportiva di Colombo, ma anche promuovere fra i giovani la cultura dello sport leale e pulito. L’autore sarà intervistato da Massimo Gasparri della Società Ciclistica Rescaldinese. La partecipazione è libera.

Ugo Colombo, scomparso all’età di 79 anni il 10 ottobre 2019, è stato gregario di Franco Bitossi, ottenendo la vittoria di tre tappe del Giro d’Italia tra gli anni Sessanta e Settanta. Fu protagonista al Tour de Suisse, Tour de Romandie e al Giro di Catalogna, si impose anche in due edizioni consecutive della Coppa Placci (1970 e 1971) e partecipò tre volte consecutivamente al Tour de France, nel 1966, nel 1967 e nel 1968. Rappresentò la Nazionale italiana nella prova in linea dei campionati del mondo di ciclismo su strada del 1968 a Imola. Nei dieci anni da professionista e nei successivi da direttore sportivo di società ciclistiche, Colombo è sempre stato un “uomo verticale”. Dopo la sua scomparsa, fu Gianni Mura sulla Repubblica a consegnarlo alla storia come “hombre vertical”, facendone così un testimone dello sport pulito.

Un’eredità che Zannardi ha voluto raccogliere e conservare. I proventi del libro “Un campione alla Ugo Colombo” saranno infatti destinati a favore di un progetto per la promozione dello sport leale e pulito per i giovani. L’associazione Ugo Colombo-Hombre Vertical Aps si propone di incentivare una diffusa pratica sportiva di base fra i giovani e attività culturali e sportive incentrate su valori come la lealtà e il rispetto dell’avversario attraverso collaborazioni con scuole, genitori e società sportive, veterani dello sport, musei del ciclismo, oratori e centri di aggregazione giovanile.

rescaldina ciclismo sangiorgiosulegnano ugocolombo – MALPENSA24