Riguardo lo spiacevole episodio che ha coinvolto Don Alberto Ravagnani, giovane sacerdote coadiutore della parrocchia di San Michele di Busto Arsizio da sempre impegnato con i giovani della nostra città e molto attivo sui social, recentemente bloccato da Federico Lucia (in arte Fedez) su Instagram poiché “colpevole” secondo quest’ultimo di aver espresso il suo pensiero sulla nota vicenda dell’intervento al “concertone primo maggio”, in nome di tutto il Popolo della Famiglia di Busto Arsizio, esprimo piena vicinanza e solidarietà a Don Alberto, auspicando che Federico Lucia non si sottragga all’invito al confronto che con spirito di accoglienza Don Alberto ha lui offerto.
Federico Lucia pretende di dire ciò che vuole nella TV pubblica come ha fatto a Rai 3 nel corso del concerto del primo maggio, ma blocca e censura don Alberto Ravegnani sui suoi profili…una strana libertà di espressione a senso unico per il giovane influencer… che credo abbia molto da imparare dal giovane sacerdote Don Alberto a cui va il plauso e la piena solidarietà sia mia che del Popolo della Famiglia di Busto Arsizio. Apprezziamo molto il prezioso operato di Don Alberto nella diffusione tra le nuove generazioni di valori decisamente più fondanti di quelli che traspaiono dal facoltoso giovane rapper.
Giuseppe Ferrario – coordinatore cittadino del Popolo della Famiglia di Busto Arsizio
Il prete youtuber di Busto: «Censurato da Fedez». Il rapper: «No, mi hai asciugato»