Rifiuti nella piazza di Castano, la rabbia del sindaco: «Rispettate la nostra città»

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CASTANO PRIMO – «Un appunto alle persone che hanno lasciato lo scempio e lo schifo sulle panchine della nostra piazza sabato sera». È il messaggio «per gli incivili» postato ieri, domenica 28 giugno, sulla sua pagina Facebook dal sindaco di Castano Primo, Giuseppe Pignatiello, con tanto di fotografia (sopra) e invito a grandi caratteri: “La nostra città è una casa e merita di essere rispettata”. «Vedere quella situazione – rileva Pignatiello – non è piacevole, né per me né per tutti i cittadini castanesi. Bisogna rendersi conto che la nostra città non è un albergo da usare, tanto poi qualcun altro passerà a pulire, ma è una casa da gestire con cura e attenzione».

Pignatiello: «Questo non è un albergo, ma una casa»

«Spero che questi comportamenti – continua il sindaco – si siano verificati per la prima e l’ultima volta. Chiedo a tutti grande attenzione alla nostra città: se vogliamo una città bella, dobbiamo essere noi cittadini i primi a tenerla pulita e piacevole per tutti. Pochi giorni fa lo stesso primo cittadino castanese aveva denunciato l’atto vandalico ai danni della scultura in legno presso l’antica ghiacciaia di via Tobagi: in quel caso, i colpevoli – due minori – si erano presentati l’indomani in municipio insieme ai genitori per chiedere scusa del loro gesto.

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