SAN GIORGIO SU LEGNANO – Farsi multare nel proprio comune è capitato a molti. Più di rado si apprende che sia successo al sindaco. È stato il primo cittadino di San Giorgio su Legnano, Walter Cecchin, a rivelarlo oggi, giovedì 2 settembre, sul suo profilo social. «La contravvenzione presa nel mio comune mi mancava – ammette – e puntualmente è arrivata. Purtroppo càpita di sbagliare». In effetti la contravvenzione (nella foto) non riguarda una grave violazione del codice della strada, che costano anche la decurtazione di punti sulla patente, ma quella che si può definire una svista, capitata a molti (anche a chi scrive): una sosta vietata per pulizia delle strade, la manutenzione settimanale talvolta segnalata con cartelli lontani da dove si lascia l’auto; ma succede anche di non tenere conto che, nelle prime ore del mattino seguente, proprio lì passerà una macchina spazzatrice a ripulire la via o la piazza. E magari, come capitato a Cecchin, in un’area di mercato.
Saldare il conto con il proprio Comune costerà al sindaco 42 euro, ridotti a 29,40 se pagherà la multa entro 5 giorni, come prevede la legge. Non una cifra enorme: in sostanza, l’equivalente di tre giorni di sosta diurna a Milano. A consolare Cecchin, che classifica l’episodio fra le notizie «piacevoli e divertenti» della giornata, ha pensato senza volerlo una sua concittadina, che in occasione del suo 60° compleanno (avvenuto giusto una settimana fa, il 26 agosto) gli ha regalato una bella composizione floreale. E il pensiero di Cecchin è già al prossimo torneo di scopa, per cui cerca un compagno di gioco «possibilmente bravo». Con la speranza che i denari, stavolta, finiscano nelle sue mani.
Sindaco infila una strada contromano per celebrare il 25 Aprile e si automulta