Un immobile delocalizzato di Ferno diventa la Casa del Consumatore

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FERNO – Un luogo dove  trovare una famiglia e ricevere aiuto. È questo l’obiettivo della Casa del Consumatore, progetto presentato ieri, venerdì 20 luglio, alla ex biblioteca comunale in piazza Castiglioni. Da settembre, a Ferno, diventerà una realtà.

La Casa del Consumatore

La sede sarà in via Santa Maria 58, in una delle case delocalizzate rese disponibili un anno fa dal Comune. «Un’iniziativa che, grazie all’impegno di tutti, si è concretizzata in tempi brevi», ha osservato il sindaco Filippo Gesualdi. In tal senso è stata determinante l’opera delle associazioni Sportello Amico del Cittadino e S.O.S. Family, presenti la prima con il segretario regionale Luigi Bassani, la seconda con il presidente Paolo Rechichi, il vicepresidente Giuseppe Bonarrigo e il tesoriere Christian Solimando. Obiettivi primari dei servizi offerti dal nuovo polo, rivolti a tutti i cittadini, sono famiglia e lavoro. In particolare le attività includeranno corsi di lingue, organizzazione di eventi e feste di compleanno per famiglie, ma anche educazione territoriale (con spettacoli in collaborazione con NaturArt) rivolta sia a giovani che a genitori. Oltre all’aiuto per il sostentamento dei figli a persone con difficoltà economiche, sarà fornita consulenza legale e fiscale. Uno strumento per combattere la disoccupazione giungerà dall’apertura dello sportello lavoro, che proporrà corsi gratuiti per ottenere i requisiti richiesti dalle aziende.

L’importanza della sinergia

Alla richiesta di valutazione di Alfredo Sabetti, assessore allo Sport, riguardo ai ragazzi che non possono permettersi le rette delle attività praticate, Bassani ha risposto che ciò sarà possibile, poiché parte delle quote versate a Sportello Amico è già destinata a questo scopo, purché siano rispettate le condizioni previste. Ha poi aggiunto: «Crediamo tanto nella parola famiglia, nella casa si ritrova la famiglia e ci si aiuta a vicenda». «È un impegno nobile», si è associato Mauro Cerutti, assessore ai Servizi Sociali, auspicando che «in un paese già attento a queste tematiche, diventi qualcosa che leghi». Rechichi ha evidenziato l’importanza della sinergia, perché «le due associazioni si sono unite per il progetto Casa del Consumatore». Gesualdi, lodando l’attività di collante, ha ricordato come questi temi siano sempre stati a cuore all’amministrazione di Ferno: «Un attore che partecipa alla nostra vita sociale è sempre il benvenuto a Ferno».

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