MALPENSA – Nell’ambito dei controlli sugli animali da compagnia a seguito dei passeggeri, i funzionari dell’Agenzia delle dogane e monopoli in servizio a Malpensa hanno effettuato nel mese di gennaio 78 controlli.
Microchip e tatuaggi
La verifica ha a oggetto la presenza di microchip o tatuaggi, di cui gli animali devono essere provvisti, e delle certificazioni sanitarie da cui devono essere scortati per l’entrata o l’uscita nel territorio dell’Unione europea. Nei casi in cui il passeggero ha dichiarato di avere acquistato l’animale all’estero per una successiva cessione, i funzionari in servizio in aeroporto hanno provveduto a espletare le formalità relative allo sdoganamento. In questi casi si tratta infatti di un’operazione commerciale.
Le rotte sensibili
Tra le rotte sulle quali si è maggiormente focalizzata l’attenzione emergono Bielorussia, Russia, Ucraina ed Emirati Arabi. La non conformità ai requisiti richiesti, consultata l’Autorità veterinaria del Ministero della Salute, comporta la rispedizione dell’animale al Paese di origine o la messa in quarantena.
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