LEGNANO – La pittura astratta consente di sondare un mondo parallelo dove la realtà e il sogno si fondono. Riempire uno spazio bianco di contenuti cromatici, grafici, materici in relazione fra loro, perseguendo un ordine visivo bilanciato, è la grande sfida dell’astrazione. “Mah…!” potrebbe essere il commento davanti al lavoro finito, come pure “l’avrebbe potuto fare anche un bambino”; tuttavia, creare dal nulla, senza riferimenti se non il proprio vissuto, le proprie emozioni, il proprio percorso artistico è un esercizio difficile e complicato. È un viaggio alternato dentro e fuori di sé, talvolta faticoso, anche doloroso. Quando, però, sfiniti dalla ricerca, ci si sofferma a guardare il lavoro svolto e si scopre che ogni colore forma macchia linea è andata al suo posto, lo stupore è infinito e il miracolo è compiuto.
“Mah!… Astrattamente” è il titolo della mostra di Maria Cristina Limido aperta da domani, sabato 11 febbraio (inaugurazione alle ore 18.00), a domenica 26 all’Atelier Ferioli di Legnano in piazza San Magno 3 (nella foto, una delle opere esposte). Orari: giovedì, venerdì, sabato dalle 15.00 alle 19.00, domenica dalle 10.00 alle 12.00 e dalle 15.00 alle 19.00.
Presidente del Cab e vice dell’Aal
L’autrice nasce, vive e ha lo studio a Legnano. Frequenta la Scuola superiore di Arti applicate del Castello di Milano e ottiene il diploma e la specializzazione in figura dal vero; compie anche un approfondimento nell’anatomia artistica presso pittori dell’Altomilanese. Lavora con olio, acrilico, acquarello, pastello, china, tecnica mista e con la ceramica; ultimamente ha sviluppato anche una serie di lavori di Textile Art. Insegna disegno e tecniche pittoriche ed è presidente del Cab-Centro artecultura bustese, storica associazione degli artisti di Busto Arsizio fondata nel 1977; è inoltre vicepresidente dell’Associazione artistica legnanese (Aal). Annovera più di 40 mostre fra collettive e personali.
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