MAGENTA – Il sindaco di Magenta, Luca Del Gobbo, ha annunciato oggi, giovedì 28 settembre, la necessità di sospendere le attività al Teatro Lirico (nella foto) fino alla fine dell’anno. Motivo: la necessità di procedere con una serie di lavori al tetto dopo i violenti nubifragi estivi.
«È una scelta obbligata – sottolinea Del Gobbo – Da tempo stiamo monitorando tutte le strutture comunali, anche a seguito di parecchi anni di mancate manutenzioni. Fra queste il Teatro Lirico, che nel 2024 compirà 120 anni, e per la cui ricorrenza avevamo in programma alcune attività manutentive straordinarie. Martedì scorso i tecnici incaricati hanno svolto un sopralluogo specifico con particolare attenzione al tetto: questo presentava alcune situazioni sotto controllo fino a qualche tempo fa ma che ora, soprattutto dopo il nubifragio di fine luglio, presenta una situazione su cui occorre intervenire per evitare che il freddo e le intemperie dei mesi invernali possano ulteriormente farla peggiorare, mettendo a repentaglio l’avvio delle stagioni teatrale e musicale 2024».
«Scelta dolorosa ma necessaria»
Come aggiunge il vicesindaco Enzo Tenti ieri, mercoledì, ci sono state una serie di riunioni con l’ufficio tecnico del Comune per capire come procedere. «Per consentire gli interventi, la decisione andava presa – rimarca Tenti – Il tetto presenta tegole spostate che hanno causato infiltrazioni di acqua nella centrale di riscaldamento e condizionamento ed è da verificare più approfonditamente la parte della cupola. Sarà questa anche l’occasione per effettuare un check completo su tutto il nostro teatro in vista dei suoi 120 anni». Appena possibile partiranno i lavori, con priorità proprio al tetto.
Cinemateatronuovo il “piano B”
«Mi rendo conto – riprende il sindaco – che la chiusura del teatro sia un disagio per le realtà associative che spesso ce lo chiedono per alcune loro iniziative; lo è anche per noi, perché avevamo in programma a novembre due eventi importanti legati al tema del colore organizzati dal Comune con Totem e poi con Urbanamente, Federchimica e il Museo della Scienza e della Tecnica di Milano. Per questo motivo ieri ho chiamato Alberto Baroni, gestore del Cinemateatronuovo e che ringrazio molto, per avviare con lui una collaborazione per i prossimi mesi».
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