VANZAGHELLO – Che fine hanno fatto le colonnine di ricarica per veicoli elettrici? Se lo chiede il gruppo di opposizione Insieme per Vanzaghello, nel ricordare che «due anni fa, in chiusura di mandato, la precedente Amministrazione Giani aveva definito due accordi con altrettanti operatori primari dell’energia, Enel e Leonardo, per la realizzazione di punti di ricarica per veicoli elettrici in diverse zone del paese, vicino al centro. Ma poi si è insediato il nuovo sindaco Gatti e da lì in avanti non se ne è saputo più nulla».
«Buttata opportunità a costo zero»
«Andavano definiti solo gli ultimi dettagli tecnici realizzativi – prosegue la lista di minoranza – eppure la nuova squadra al governo di Vanzaghello ha voluto buttare l’eredità lasciata, che era in buona sostanza una bella opportunità per i cittadini per un servizio a costo zero, in quanto a totale onere delle società interessate. Nel territorio circostante vediamo punti di ricarica sia a Castano Primo, sia a Magnago. Forse a Vanzaghello Gatti e i suoi staranno valutando delle alternative… Di fatto, c’era un accordo già stipulato che avrebbe favorito chi si sta orientando verso l’acquisto di auto ibride o elettriche. Insomma – è la conclusione – oggi Vanzaghello copre le ultime posizioni sul tema della mobilità sostenibile. Anche in questo caso si poteva fare meglio».
Insieme per Vanzaghello a Gatti:«Nessuna idea per l’immobile donato alla comunità»