ARSAGO SEPRIO – A settembre si torna a scuola anche ad Arsago. E in tutta sicurezza. Lo ha annunciato il sindaco Fabio Montagnoli, dopo un confronto avvenuto lunedì scorso, 3 agosto, con l’Rspp (responsabile del servizio prevenzione e protezione) della scuola. «Le ultime sono state settimane di intensa collaborazione con il dirigente scolastico», ha spiegato il primo cittadino. «Ma alla fine abbiamo trovato una soluzione che permettesse agli alunni di cominciare il nuovo anno con le lezioni in presenza». Infanzia, primarie e medie: nessuno escluso. Ci saranno delle variazioni nelle aule e una novità per il servizio mensa, così da garantire il rispetto delle norme anti-Covid, «ma si riuscirà a cominciare la scuola nella maniera più normale possibile».
Gli interventi sulle primarie
Come le altre scuole del territorio, anche Arsago si prepara a ripartire senza correre rischi, grazie ad alcune modifiche. Gli interventi maggiori saranno effettuati sulle primarie. «Da quattro aule, riusciremo a ricavarne due molto spaziose abbattendo due pareti. In questo modo non ci saranno problemi a garantire il distanziamento sociale fra gli alunni», ha specificato Montagnoli. «Già per la prossima settimana si dovrebbe procedere con i lavori». Sono opere definitive, «perché in futuro potranno tornare utili alla scuola». Novità anche per il servizio mensa, riservato sempre ai bimbi delle elementari. Una parte della palestra verrà allestita con tavoli e sedie per l’ora di pranzo: 150 metri quadri di superficie in più che si andranno ad aggiungere ai 150 della mensa, raddoppiando la disponibilità degli spazi. «Potremo garantire dei pasti in maniera decente, senza costringere gli alunni a mangiare nelle aule». Questa soluzione «non andrà ad interferire con le attività sportive della palestra, sia delle associazioni che della scuola. È una palestra ampia», ha sottolineato il sindaco. Ingressi e uscite dei bambini saranno suddivisi su tre accessi.
La scuola di infanzia e le medie
Differenti gli interventi sulle scuole d’infanzia e medie. «Per la materna verranno aggiunti due spazi in più, ricavandoli dagli atri», ha continuato Montagnoli. «Abbiamo deciso di agire in questo modo per interagire meglio con i più piccoli ed essere sicuri che non ci fossero rischi». Gli accessi saranno suddivisi su due entrate. Nessuna modifica nemmeno per le medie, così il sindaco: «Ci siamo organizzati con gli spazi a disposizione, regolandoci anche in base al numero degli studenti. Infatti solo 8 aule su 11 in genere vengono sfruttate per le attività didattiche, quindi la possibilità per gestirsi al meglio c’è». In questo caso gli accessi dei ragazzi verranno suddivisi su due ingressi, uno al piano terra e uno al primo.
La scuola è una priorità
Procedono intanto i lavori di sostituzione dei pavimenti in tutto il plesso. E così vale per tutto il sistema preventivo antincendio. Vanno avanti anche i lavori di efficientamento energetico e relamping della materna e della primaria. «Sono operazioni da 600mila euro in tutto. La scuola è una priorità per questa amministrazione: faremo sempre in modo che gli alunni di tutte le età possano studiare e crescere in ambienti stimolanti e sicuri», ha concluso Montagnoli.
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