Italia sinfonica, collaudata e armoniosa. Un debutto con lo smoking per la squadra di Mancini all’Europeo. Turchia annichilita da una squadra a tratti incontenibile, solida e concentrata. Super Spinazzola, ma fantastici anche in mezzo al campo e letali in attacco con Immobile e Insigne. In difesa la squadra non ha quasi mai corso pericoli con Donnarumma praticamente inoperoso. Eppure non era scontata la vittoria, neppure così larga nel risultato. La Turchia di recente aveva battuto anche l’Olanda e la Francia. Squadra che merita rispetto, eppure non c’è stata praticamente mai gara. Primo tempo equilibrato, secondo tempo sontuoso, dirompente: gli azzurri hanno rotto gli argini soprattutto a sinistra con Spinazzola in versione alieno (man of the match). Sembra davvero una squadra di club l’Italia di Mancini. Gioca a memoria e costruisce palle gol in produzione industriale. Scintillante come una serata di San Lorenzo in riva al mare. Ma anche solida come il granito. La gara inaugurale non è mai semplice, ma questa squadra fa ben sperare in vista di impegni ancora più complicati a partire dalla sfida contro la Svizzera.