CERRO MAGGIORE – Un utile che nel 2023 ha superato i 40.000 euro, in aumento rispetto all’anno precedente, con ricavi aumentati di più di 70.000 euro; migliora anche la marginalità, «grazie ad acquisti mirati e procedure sempre più efficienti». Sono i numeri del bilancio della farmacia comunale di Cerro Maggiore, approvato lunedì scorso, 29 aprile, in consiglio comunale. «Questo – sottolinea l’amministratore unico, Andrea D’Aquila – permette ai cittadini di avere prodotti sempre disponibili e a prezzi più vantaggiosi».
D’Aquila: «Dati in controtendenza»
Per D’Aquila «gli ottimi dati di Amcem sono in controtendenza rispetto ai risultati del settore. Infatti, il dato medio vede un calo delle vendite nelle farmacie italiane. Nonostante questo scenario sfavorevole perduri da diversi anni, la farmacia comunale ha garantito, anche negli anni di pandemia, una crescita annua costante di circa il 10%. Il risultato del 2023 è quindi in linea con i risultati del mio mandato, che hanno visto una costante crescita, non solo del fatturato, ma anche della qualità del servizio offerto alla cittadinanza. Nei primi mesi del 2024 – aggiunge l’au dell’esercizio – abbiamo stabilizzato l’offerta della telemedicina, l’apertura ad orario continuato e il nuovo distributore automatico h 24 con prodotti da banco».
E la minoranza non vota contro il bilancio
In merito al voto in aula sul bilancio della farmacia comunale, è da rilevare l’astensione dei consiglieri di minoranza. «Apprezziamo la correttezza della lista Bene Comune nell’essersi astenuta – commenta l’assessore a finanze, bilancio e partecipate, Matteo Bocca – Questo segnale è un grande risultato che il dottor D’Aquila merita per la sua oculata e precisa gestione, che si contraddistingue anche e soprattutto perché agli ottimi risultati di bilancio si affiancano nuovi e sempre migliori servizi utili e apprezzati dai cittadini. Questo doveva essere l’obiettivo della farmacia comunale e continueremo a perseguirlo».
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