La pandemia non ferma il Cav di Busto: 34 bambini fatti nascere nel 2020

Niente primule fuori dalle chiese per la Giornata della Vita 2021

BUSTO ARSIZIO – Nell’anno del Covid il Centro Aiuto alla Vita non ferma la propria attività: 34 bambini fatti nascere nel corso del 2020 (erano stati 45 nel 2019) e 61 gestanti assistite, di cui 41 nuove. Crescono quelle italiane, passando dall’11% al 14,5%. «Appuntamenti telefonici, percorsi appositi per evitare assembramenti, consegna a domicilio: così abbiamo riorganizzato le attività di assistenza» rivela la presidente del CAV di Busto Natalia Marrese. Ora anche la Giornata per la Vita del 7 febbraio sarà ripensata in base alle prescrizioni contro la pandemia.

Il bilancio 2020

natalia marrese presidente bustoIl bilancio dell’attività del 2020 però, nonostante le limitazioni, è positivo per la presidente Natalia Marrese, alla sua prima Giornata per la vita dopo 7 mesi alla guida del CAV: «Nonostante le restrizioni dovute alla pandemia, non ci siamo tirate indietro: abbiamo riprogrammato l’assistenza con appuntamenti telefonici, percorsi appositi per evitare assembramenti, consegna a domicilio (grazie alla collaborazione con altre associazioni bustocche)». La Giornata per la Vita servirà a sostenere l’attività futura: «Vogliamo andare avanti e per questo vi aspettiamo numerosi, per sostenerci con le vostre offerte, in tutte le parrocchie di Busto e Valle Olona – l’appello di Natalia Marrese – vi ringrazio anticipatamente anche per un solo euro, ci permetterà di continuare ad aiutare nuove mamme e bambini».

La Giornata per la Vita

Quest’anno, purtroppo causa Covid e relativi divieti di assembramento, non ci saranno in offerta le tradizionali coloratissime primule nel weekend al termine delle Sante Messe nelle parrocchie di Busto e Valle Olona. «I fedeli, all’uscita delle chiese, troveranno un altrettanto colorato volantino con la testimonianza di una giovane donna alla sua prima gravidanza» spiegano dal CAV. Anche gli incontri si terranno in diretta Zoom invece che dal vivo: si parte questa sera, mercoledì 3 febbraio alle 21, con la testimonianza dell’attrice Beatrice Fazi, moderata dal professor Enrico Maria Tacchi. Venerdì 5 febbraio alle 20.30 nella chiesa di Sant’Anna ci sarà la “Veglia per la Vita” con la testimonianza di una volontaria. L’ultimo appuntamento sarà venerdì 12 febbraio alle 21 con la proiezione del film “Unplanned” con la collaborazione del cineforum della parrocchia di Magnago.

Il Centro di Aiuto alla Vita di Busto festeggia i 30 anni di attività

busto arsizio cav nuovi nati – MALPENSA24