BUSTO ARSIZIO – «Bustese, educatrice e da sempre a fianco dei giovani in difesa della vita nascente». Con queste parole il Centro per l’aiuto alla vita di Busto Arsizio annuncia la nuova presidentessa: Natalia Marrese. La prima presidentessa donna nella storia dell’associazione. Eletta all’unanimità martedì 7 luglio, Marrese subentra ad Antonio Pellegatta, che farà ora parte del direttivo.
Nuovo volto, stessi ideali
Un rinnovo fresco e giovanile. Che mantiene però una certa continuità con il direttivo precedente, garantita dalla vice-presidente Giovanna Bizzarri. «Continuerò, insieme al direttivo, l’ottimo lavoro fatto finora dal Presidente uscente che ringrazio di cuore. Punteremo su giovani, cultura e formazione, comunicazione, collaborazione con associazionismo e istituzioni. Queste saranno le priorità, oltre al completamento della riforma del terzo settore.», dichiara Marrese. « La Lombardia è la regione che, nell’ambito del Movimento per la Vita italiano, si distingue per il numero di Centri di aiuto alla vita e di donazioni di Progetti gemma (adozione a distanza di mamma e nascituro). E Busto Arsizio è ben rappresentata, con 2 consiglieri nel direttivo di Federvita», continua.
Un grazie di cuore
Pellegatta ha ringraziato «prima di tutto le “sue” segretarie e volontarie. In primis Suor Cinzia Gallazzi, prima segretaria e oggi trappista nel convento di Vitorchiano (VT)». Ma il grazie va anche alle autorità comunali e alle associazioni presenti sul territorio, con cui ha proficuamente collaborato in 30 anni, portando l’Associazione bustese a farsi conoscere e apprezzare.
Chi è Natalia Marrese
Componente del direttivo lombardo di Federvita, Marrese ha 44 anni ed è diplomata in scienze dell’educazione. Di origini campane ma bustese d’adozione, la nuova presidentessa lavora come educatrice in un ente bustocco. Già da decenni impegnata a Busto nella difesa della vita nascente, Marrese si è personalmente spesa per la creazione del Movimento per la Vita giovani locale creando iniziative e coinvolgendo sempre molti ragazzi.
Il Centro di Aiuto alla Vita di Busto festeggia i 30 anni di attività