La scelta del Politeama non convince la Lega di Varese: «Poche indicazioni»

varese teatro schiranna

VARESE – La Lega di Varese esprime qualche perplessità sul futuro del Teatro Politeama e se la prende con il sindaco, Davide Galimberti, per le «mancate indicazioni sul progetto culturale sotteso alla riqualificazione del Teatro Politeama, nonché circa la sensatezza delle somme che il Comune dovrà investire».

Poche risorse

«Non è chiaro a livello progettuale quale siano le intenzioni dell’attuale amministrazione circa la realizzazione di un secondo Teatro», esordisce il Commissario cittadino Viglio Angioy. «Guardando alla vacuità delle proposte presentate a livello culturale da questa amministrazione negli ultimi 5 anni, nonché alle poche risorse economiche investite nel settore cultura, è lecito domandarsi quale sia il piano strategico legato alla nascita del nuovo teatro».

Il problema non è infatti di per sé la presenza di due teatri in città, che anzi, secondo i leghisti, se ben veicolata e strutturata secondo una logica sinergica potrebbe rivelarsi funzionale a una crescita del tessuto culturale varesino, quanto la presenza o meno di una strategia volta a favorire il crearsi di un circolo virtuoso tra le due realtà.

Non lasciamo nulla al caso

«È evidente che l’offerta dei due teatri, per essere vincente, non può essere lasciata al caso ma deve essere strutturata in modo da creare una complementare e strategica competizione, da cui entrambe le realtà possano trarre beneficio: l’amministrazione però non ha dato elementi per comprendere se vi siano e quali siano il piano e la proposta».

Un secondo tema è legato all’opportunità di collocare un secondo teatro all’interno del Politeama. «A fronte di circa 11 milioni di interventi per la ristrutturazione oltre a ulteriori quasi 6 milioni per la concessione della superficie (circa 550.000 euro ogni 10 anni), il Comune investirà denaro pubblico in una fondazione privata, in una operazione al cui termine (90 anni) alla città non rimarrà alcunché».

Mercato di Varese

Non da ultimo, il Carroccio ricorda che la proprietà del Teatro Apollonio a proprie spese era intenzionata a un progetto volto ad abbellire l’area antistante al teatro tramite un giardino pensato come percorso culturale, «ma in tutta risposta questa amministrazione ha posizionato le bancarelle del mercato proprio davanti all’entrata del teatro stesso- Ci auguriamo – conclude Angioy – che l’amministrazione sappia dare delle risposte, coinvolgendo anche le personalità legate al mondo della cultura varesina».

Varese e il futuro del Politeama: via alla progettazione per riqualificare il teatro

varese teatro politeama lega – MALPENSA24