LEGNANO – In tempi di crisi dell’editoria, di difficoltà per molti negozi e di sempre più invadente commercio on line, fa notizia l’apertura di una nuova libreria. Accade a Legnano, dove Ubik ha inaugurato in corso Italia 3/B sabato scorso, 23 maggio, accolta con entusiasmo da molti lettori incuriositi. Con le sue quasi cento librerie in Italia, il Gruppo Ubik sta affrontando la crisi con tutti i mezzi possibili: le librerie non hanno mai chiuso, ma hanno continuato ad operare con il servizio di consegna a domicilio che ha registrato buone vendite; eventi e attività non si sono fermati, ma solo trasferiti sulle piattaforme digitali; attraverso la app “Io Lettore” i clienti hanno potuto ordinare e continuare a dialogare con il proprio libraio di fiducia: l’esperimento è riuscito, tanto che in questi giorni viene lanciato, proprio attraverso la app, il primo social commerce delle librerie, con cui i lettori potranno scegliere e prenotare i libri e decidere se ritirarli in libreria o riceverli a casa.
«Scelta di vita per un modello particolare»
«Mi ha mosso la passione per i libri – racconta il gestore della nuova libreria legnanese, Luca Previato, 54 anni, laureato in economia e con un passato da dirigente d’azienda – ma anche la perdita del lavoro, la stanchezza della vita frenetica e il desiderio di dedicare più tempo alle mie tre figlie. Di Ubik mi è piaciuto subito il modello, basato sul radicamento nel territorio attraverso eventi, incontri, attività (che partiranno non appena sarà possibile tornare ad incontrarsi), quindi la libreria come luogo di incontro e presidio culturale. Un assortimento ampio e profondo che va incontro alle esigenze di tutti i tipi di lettore, con la possibilità di esprimere la propria personalità, perché le librerie hanno lo stesso marchio, ma ognuna si differenzia e non c’è omologazione. E poi la valorizzazione della professionalità del libraio, che oggi deve sapersi muovere tra tradizione e innovazione».
Tanti libri, e non solo
La libreria ospita un ricco assortimento di volumi, cartoleria e giochi, si caratterizza con un angolo caffè e uno spazio edicola con quotidiani e riviste, mentre un’intera stanza, tutta colorata, è dedicata ai bambini. «Mi piace pensare – aggiunge Previato – che la libreria diventerà un luogo gradevole da frequentare, dove i lettori di tutte le età potranno passare del tempo e trovare il libro che cercano. La mia oggi è una scommessa, mi rendo conto, ma per una buona causa: per la cultura, la socialità, il progresso, la memoria… Io, nonostante la crisi e come ho scritto sul cartello che accoglie i lettori all’ingresso, intanto apro».