La smentita di Bobo via tweet: “A Pontida io c’ero, giù nel pratone”

maroni autonomia libro

PONTIDA – C’era o non c’era? “Contrariamente a quanto dicono i soliti giornalisti, io c’ero, giù nel pratone”. Lo scrive in un tweet Roberto Maroni, dopo che i media hanno sottolineato la sua assenza al raduno leghista di Pontida. La sua e quella del  fondatore della Lega, Umberto Bossi. Un vuoto che è stato interpretato in tanti modi, fino a quando, l’ex governatore della Lombardia, ha smentito la notizia che lo riguarda. C’era, dice lui, tra i militanti. Confuso tra i cinquantamila che hanno partecipato all’adunata leghista sul “sacro suolo” della Bergamasca. Una scelta, quella di Bobo Maroni, di evitare il palco dei dirigenti del partito che, comunque sia, apre alle più disparate considerazioni. E alle supposizioni. Perché una simile decisione dopo l’annuncio di voler tornare in campo? Dopo la sua clamorosa uscita di scena alla vigilia delle elezioni di marzo, che pure diede  la stura a mille dubbi e altrettante ipotesi? Del resto, i suoi dissidi con la linea nazionale di Matteo Salvini sono di dominio pubblico. In molte occasioni, così come ha fatto Bossi, non le ha mandate a dire al suo successore alla guida della Lega. Eppure, c’era, ma in sordina. Perché? Eppure, da 28 anni a questa parte, da quanto c’è Pontida, la sua presenza è stata visibile e, da segretario del partito e da ministro dell’Interno, anche determinante.

Le dicerie

Di lui si va dicendo che potrebbe addirittura transitare in Forza Italia, come braccio destro di Silvio Berlusconi. O che, addirittura, avrebbe in animo di fondare una “sua” Lega, che riprenda i temi delle origini, a cominciare dalla questione settentrionale, fino al federalismo e alla secessione. Vero? Falso? A leggere l’intero tweet parrebbero soltanto dicerie. Ecco Maroni: “E’ stata una Pontida straordinaria, che ho vissuto da orgoglioso militante. Ho ringraziato Matteo Salvini per la citazione che ha fatto di me sul palco. Il suo intervento è stato davvero super”. Una dichiarazione che, almeno per il momento, chiude il caso.

Maroni pontida tweet – MALPENSA24