LUINO – E’ stata recuperata dai sommozzatori dei vigili del fuoco a dieci metri di profondità la bambina di 13 anni che si è inabissata oggi, 15 agosto, nelle acque del lago Maggiore, antistanti la foce del fiume Tresa. In ospedale è stato constatato il suo decesso.
Il recupero dei sommozzatori
La minorenne è stata vista inabissarsi alle 16.50 nelle acque del lago Maggiore, tra i Comuni di Luino e Germignana. Sul posto sono intervenuti gli specialisti del soccorso acquatico, i sommozzatori di Milano e il reparto volo Lombardia con il “Drago 84”. Le ricerche sono durate parecchi minuti prima che la tredicenne, di origini egiziane è residente a Milano, venisse avvistata. Recuperata dai sommozzatori a circa dieci metri di profondità, è stata affidata al personale sanitario e trasportata in ospedale a Luino, dove è arrivata in condizioni disperate. i medici hanno tentato il tutto per tutto ma non c’è stato nulla da fare.
Ieri la tragedia di Arolo
Soltanto ieri ad Arolo una ragazza di 20 anni era morta annegata a pochi metri dalla riva e davanti agli occhi della mamma che ha assistito alla scena senza poter fare nulla per salvare la figlia..
Leggiuno, ragazza di 20 anni annega a pochi metri dalla riva davanti alla madre