LEGNANO – L’ASST aveva già pensato a riaprire alcuni spazi del vecchio ospedale di Legnano per affrontare l’emergenza Cornavirus, ma ha accertato che non è possibile farlo in tempi utili. È quanto ha risposto la stessa azienda al deputato legnanese dei Cinque Stelle Riccardo Olgiati , che nei giorni scorsi aveva avanzato la proposta di valutare la riapertura del vecchio nosocomio lungo il Sempione considerata la grande sofferenza che stanno subendo gli ospedali di tutta la Lombardia.
«Ipotesi valutata attentamente»
Oggi Olgiati ha ricevuto la risposta del direttore generale dell’ASST Milano Ovest, Fulvio Odinolfi. «L’ipotesi di utilizzare spazi all’interno dell’area del vecchio ospedale di Legnano – spiega Odinolfi – è già stata presa in considerazione e sottoposta ad attenta analisi, con particolare attenzione agli aspetti tecnici e a quelli della sicurezza del personale e dei pazienti. L’analisi effettuata ha portato a decidere per la non percorribilità di questa soluzione. Anche la possibile riconversione di una delle palazzine esterne al monoblocco è stata ritenuta comunque non praticabile in tempi brevi. Oltre alle considerazioni di tipo tecnico/impiantistico – sottolinea il dg dell’ASST – è necessario evidenziare come il fattore tempo risulti decisivo per l’emergenza sanitaria in corso e le soluzioni da mettere in atto debbano di conseguenza essere operative in un arco di tempo di pochi giorni».
La Regione punta invece su Seriate (Bg)
Olgiati ha divulgato la risposta ricevuta «visti – osserva – i numerosi riscontri positivi che aveva suscitato la proposta». Il deputato riferisce quindi che l’ipotesi è in via di accoglimento in un’altra provincia, quella di Bergamo, dove si sta cercando di rimettere in funzione il vecchio ospedale di Seriate come punto di riferimento per terapie intensive dedicate a pazienti affetti da Coronavirus.