BUSTO ARSIZIO – «Lo scopo del festival è il divertimento: l’organizzazione continua a potenziare la sicurezza per evitare che inconvenienti disturbino vicinato e partecipanti». Con queste parole Felice Di Meo, titolare di Latinfiexpo, ha voluto rassicurare a fronte delle proteste sollevate, dopo l’apertura della manifestazione, dai residenti del vicino quartiere di Sant’Anna. Come reso noto nel comunicato di oggi, lunedì 17 luglio, neanche la pioggia ha fermato gli aficionados che, nel weekend dopo l’inaugurazione, avvenuta giovedì 13, hanno invaso MalpensaFiere con 15.000 presenze.
Persone di ogni età e nazionalità
«È con grande entusiasmo che in 15.000 hanno partecipato al Latinfiexpo 2019 a MalpensaFiere, Busto Arsizio, nel primo fine settimana della manifestazione. Fin dalla serata di inaugurazione persone di ogni età e nazionalità hanno invaso l’area del festival per divertirsi in chiave esotica, ballando sui ritmi caraibici e gustando le prelibatezze proposte dai diversi locali presenti. Hanno quindi riempito i ristoranti argentino, brasiliano e cubano e le degustazioni di Uruguay, Messico, Venezuela e Repubblica Dominicana. Per poi assaporare le infinite variazioni proposte dalla Mojiteria, o sorseggiare cocktail e drink nei tanti altri bar e punti ristoro. E ovviamente hanno affollato le tantissime piste di danza: il Salsodromo, Mi Cuba, le aree Kizomba, Sensual, Santo Domingo e la nuovissima Mix Dance, di grande successo, in cui è presente anche il liscio. In mezzo a tutto ciò, come sempre, le bancarelle dell’artigianato latinoamericano e non solo, tante attrazioni come il toro meccanico, il tiro a segno, il punching ball, la sfida dei tiri di basket e non ultime le giostre. Quest’anno è stata poi particolarmente ampliata la parte dedicata ai piccolissimi, con un’area attrezzatissima e piena di pupazzi e animazioni per bambini con i personaggi più amati dei loro cartoni, gli scivoli gonfiabili e tantissimi giochi con cui divertirsi e distrarsi».
Sempre di più un festival per famiglie
«LatinFiexpo è sempre di più un festival per famiglie dove chiunque, di tutte le età, trova il proprio passatempo e divertimento. Prova ne è il travolgente successo che, fin dalla prima serata, ha raccolto la pista in cui, nelle danze latinoamericane, si è insinuato l’italianissimo liscio: una contaminazione riuscita, che da sola rappresenta al meglio questa manifestazione in cui due continenti si incontrano, si conoscono e si abbracciano».
Il bilancio più che positivo dei primi quattro giorni non ha potuto che riempire di soddisfazione l’organizzazione. Come ha spiegato Di Meo, «i numeri parlano da soli, la manifestazione raccoglie l’interesse di migliaia di persone in aumento ogni anno. Non possiamo che dichiararci contenti di essere presenti sul territorio e portare divertimento alla popolazione di questa provincia e non solo, dato che è confermata, ormai da quattro anni, la partecipazione di gente da Milano, dal Piemonte e pure dalla Svizzera. E per confermare che è il divertimento lo scopo del festival, l’organizzazione continua a potenziare la sicurezza per evitare che inconvenienti disturbino vicinato e partecipanti. Infine Alessandra Azzolari e io, di Fam Eventi, ci teniamo a sottolineare che un tale risultato non sarebbe stato possibile senza la sempre più collaudata ed efficace collaborazione con il Comune di Busto Arsizio, la Camera di Commercio e PromoVarese ai quali va il nostro sentito ringraziamento».