Le proposte per il fine settimana a Milano

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Il songwriter Tony Momrelle si esibisce sabato 10 dicembre al Blue Note

Venerdì 9 dicembre

Arriva il Natale con ‘Christmas Art Market’ in via San Primo

Arriva il Natale e tra le tante iniziative pre-festive spicca “Christmas Art Market: arte, artigianato e sfiziosità” dedicato allo shopping di qualità per ammirare le ultime creazioni di artisti e artigiani giunti nella città meneghina da varie parti d’Italia. Per l’occasione il nuovo spazio espositivo “Pop House” in via San Primo 4, a due passi dal quadrilatero della moda e dalle vie degli acquisti più blasonate, ex-concept store oggi dedicato ad eventi, sfilate e mostre d’arte contemporanea, presenterà per tre giorni a partire da venerdì più di trenta maestranze artigiane che mostreranno al grande pubblico le loro ultime creazioni ed opere. Tra i tanti settori il gioiello, la cosmesi, l’enogastronomia, la ceramica, il vetro, i metalli e anche il riuso di materiali di recupero. Interessante anche l’uso di tecniche passate reinterpretate e adattate al gusto contemporaneo.

I vichinghi Heilung e il loro folk ancestrale all’Alcatraz

Musica che si basa su testi e iscrizioni runiche di popoli germanici dell’età del Bronzo e del Ferro e dell’epoca vichinga: è la caratteristica, assai rara se non incredibile, degli Heilung, gruppo di musica folk sperimentale composto da membri provenienti da Danimarca, Norvegia e Germania. Loro descrivono il proprio sound come “amplified history from early medieval northern Europe” (“storia amplificata dell’Europa settentrionale del primo Medioevo”). Cantano di divinità germaniche, gli Jǫtnar e le valchirie. “Heilung” è un sostantivo tedesco che significa “guarigione” in inglese. Saranno all’Alcatraz con l’affascinante repertorio di musica evocativa, utilizzata anche per la serie TV “Vikings”, che l’ha resa celebre in tutto il mondo. I loro concerti sono simili a rituali, utilizzano strumenti antichi, propongono un immaginario ricco di suggestione.

Sabato 10 dicembre

Il songwriter Tony Momrelle in versione soul al Blue Note

Arriva al Blue Note Tony Momrelle, cantante jazz e R&B britannico ed è uno degli attuali front-man principali della band Incognito. Come artista solista ha pubblicato due album in studio ed è stato un membro del gruppo di musica gospel Seven. Momrelle terrà un doppio spettacolo – alle 20.30 e alle 23 – intitolato “A Very Soulful Christmas”, una serata di festa all’insegna del soul. Momrelle ha un passato di collaborazione, tra i tanti, con Elton John, Celine Dion, Andrea Bocelli, Gwen Stefan. Cantante soul e jazz, songwriter, è stato definito come il legittimo erede di Stevie Wonder, a causa della sua somiglianza vocale e del feeling unico della sua voce. Addirittura il grande Stevie, durante un tour in Giappone con gli Incognito, chiamò Tony complimentandosi e affermando di essere un suo fan. E’ voce maschile della band, con la quale collabora ormai da 10 anni.

Prosa e canto in “Tutto il Mondo è Teatro–Il Musical” al Teatro Bello

All’interno del progetto “Il Musical nei quartieri di Milano”, “Tutto il Mondo è teatro”, ideato da Chiara Noschese in cooperazione con gli insegnanti della Musical Academy Milano, si pone come obiettivo l’esplorazione delle capacità personali e la creazione di dinamiche socio-relazionali all’interno di uno spazio condiviso, protetto e professionale. Uno show in cui dialogano i personaggi più famosi di Shakespeare, fra prosa, canto e danza (con brani live da “Mamma mia!“, “Nine“, “Sweet Charity“, “Hamilton“), in omaggio al potere comunicativo del teatro. Lo spettacolo è in scena al Teatro Bello (specificatamente al Teatro Alfredo Chiesa), in via San Cristoforo, sia sabato che domenica. Gli studenti, che prendono parte al musical, saranno formati in parte in aula e in parte sul palco del teatro. Lo scopo è allargare il sistema scolastico milanese.

Domenica 11 dicembre

Buxtehude proposto dal Coro Cantosospeso in Santa Maria alla Fonte

Il coro Cantosospeso è stato fondato a Milano nel 1987 dal maestro italo-brasiliano Martinho Lutero Galati, con l’obiettivo di diffondere e far conoscere la bellezza della musica corale colta e popolare e il piacere di cantare insieme, che è anche esercizio di convivenza sociale e integrazione culturale. Nel suo repertorio brillano per particolare attenzione e ricerca i “canti sospesi” di tutto il mondo, quelli sulla soglia della dimenticanza a causa di guerre, sviluppo tecnologico e leggi del mercato. Diretto da Tais Conte Renzetti, il Coro Cantosospeso è in Santa Maria alla Fonte, in via Chiesa Rossa, con un programma che impagina musiche di Dietrich Buxtehude, In Dulci Jubilo, e brani del barocco latino americano. Il solista è il baritono Davide Rocca. Il contributo d’ingresso è di 15 euro (prenota.cantosospeso@gmail.com).

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