Le proposte per il fine settimana a Milano

milano fine settimana
Riapre la grande pista di pattinaggio davanti alla Stazione Centrale

a cura di Angela Bruno

Venerdì 8 dicembre

Per Natale riapre la pista di pattinaggio davanti alla Stazione Centrale

Non c’è Natale nella metropoli senza ‘Senstation On Ice’, la mega-pista di pattinaggio di fronte alla stazione Centrale, un progetto sostenuto da Grandi Stazioni retail con la partecipazione di Plenitude. L’edizione di quest’anno, in sintonia con l’iniziativa ‘Il Natale degli Alberi” del Comune, è aperta fino al 7 gennaio. La pista cresce da 1.300 a 1.500 metri quadrati, con 1.500 metri quadrati di allestimenti e 130mila luci led a basso
consumo ad adornare il percorso e il grande albero che svetta davanti alla stazione. L’ingresso è totalmente gratuito, salvo l’eventuale noleggio dei pattini. Inevitabile l’impostazione green: i visitatori possono prendere parte a un’esperienza di gioco: camminando su speciali piastrelle, che producono energia elettrica se calpestate, contribuiranno ad alimentare l’illuminazione dell’albero.

Nelle bacheche dell’Anagrafe una mostra per celebrare espansione città

Sedici teche – nella sede dell’Anagrafe di via Larga – raccontano al pubblico la storia della città e della sua ultima grande espansione. Correva l’anno 1923 quando, con un Regio Decreto, si concludeva il complesso e lungo percorso per il raddoppio dell’area urbana e una profonda espansione della sua identità attraverso l’aggregazione degli undici borghi (oggi quartieri) che circondavano il centro città (Affori, Chiaravalle, Musocco, Lambrate, Greco, Crescenzago, Vigentino, Baggio, Niguarda, Gorla-Precotto e Trenno). I materiali esposti rappresentano una riproduzione e selezione dei documenti originali che animano la mostra “In Archivio. La più grande Milano” alla Cittadella degli Archivi. L’iniziativa si inserisce nel palinsesto di incontri e iniziative “Dai borghi alla città, dalla città ai quartieri” per i cento anni dall’aggregazione degli undici borghi e comuni della cintura metropolitana.

Sabato 9 dicembre

Prima personale in Italia scultore australiano Ron Mueck alla Triennale

Triennale e Fondation Cartier pour l’art contemporain presentano la prima personale in Italia dell’artista australiano Ron Mueck, con una selezione di opere mai esposte prima nel nostro Paese. La mostra è un’evoluzione del progetto espositivo tenutosi a Parigi nell’estate 2023. Il percorso espositivo si compone di sei sculture e comprende la monumentale installazione Mass, esposta per la prima volta fuori dall’Australia in occasione di questo progetto che illustra gli sviluppi più recenti della pratica artistica di Mueck, insieme a lavori iconici realizzati nel corso della sua carriera. L’opera di Ron Mueck (Melbourne, 1958; dal 1986 vive e lavora nel Regno Unito) evoca temi universali e ha rinnovato profondamente la scultura figurativa contemporanea. Per realizzare I suoi prodigiosi personaggi, sempre di dimensioni sorprendenti, impiega mesi, a volte anni.

Installazione artisti Fischli/Weiss alla Fondazione Prada

Fondazione Prada, in largo Isarco 2, presenta al pubblico l’installazione Suddenly This Overview (1981-2012) degli artisti Fischli/Weiss al quinto piano della Torre all’interno del progetto espositivo “Atlas”. In questa versione l’opera riunisce 157 sculture di medie e piccole dimensioni in argilla cruda disposte su basamenti di diverse altezze che rappresentano il mondo attraverso una selezione apparentemente arbitraria di eventi, oggetti, frasi e nozioni storiche o inventate. Attraverso accostamenti e confronti tra opere di artisti internazionali realizzate tra il 1960 e il 2016, “Atlas” rappresenta una possibile mappatura di idee e visioni che hanno contribuito allo sviluppo delle attività della Fondazione. Il progetto è stato concepito per cambiare nel tempo come parte di un processo mai concluso ma pronto a incorporare nuove sollecitazioni e interpretazioni.

Domenica 10 dicembre

Il film Il Gattopardo restaurato alla Cineteca Arlecchino

Spesso si scorda che Il Gattopardo, il romanzo di Giuseppe Tomasi di Lampedusa che narra le trasformazioni avvenute nella vita e nella società in Sicilia durante il Risorgimento, dal momento del trapasso dal Regno Borbonico alla transizione unitaria del Regno d’Italia, seguita alla spedizione dei Mille di Garibaldi, fu rifiutato da più case editrici. L’opera fu pubblicata postuma da Feltrinelli nel 1958, un anno dopo la morte dell’autore, diventando uno dei best seller del secondo dopoguerra; è considerato uno tra i più grandi romanzi di tutta la letteratura italiana e mondiale. Stesso successo ha avuto il film del 1963, diretto da Luchino Visconti e interpretato da Burt Lancaster, Claudia Cardinale e Alain Delon. Pellicola riproposta dalla Cineteca Arlecchino, in via San Pietro all’Orto 9 alle 14.30 in edizione restaurata, nell’ambito dei “Film di Natale”. Un capolavoro nel capolavoro.

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