Legnano nell’indagine sierologica sulla risposta al virus: al via le telefonate

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LEGNANO – La città di Legnano è stata inserita fra i comuni in cui si svolge l’indagine di sieroprevalenza Covid-19, promossa dal ministero della Salute e dall’Istat, volta a valutare la frequenza nella popolazione della risposta anticorpale, cioè degli anticorpi, in seguito all’infezione da Coronavirus. Un campione di cittadini, scelto per estrazione, riceverà una telefonata dal numero 06 5510 della Croce Rossa con cui sarà chiesta la disponibilità a effettuare la procedura di prelievo per il test sierologico e saranno fornite tutte le informazioni. La partecipazione all’indagine, volontaria, favorisce uno studio di particolare rilievo, anche a livello internazionale, per conoscere l’epidemiologia della pandemia e valutare gli interventi di prevenzione: l’Italia infatti è il primo Paese al mondo a effettuare uno studio simile e gli altri Paesi ne stanno attendendo gli esiti per valutare come procedere nella prevenzione.

Primo studio al mondo ai fini della prevenzione

Gli operatori della Croce Rossa, si legge nella lettera che il presidente di Anci Lombardia, Mauro Guerra, e il segretario generale Rinaldo Mario Redaelli hanno scritto ai sindaci dei comuni coinvolti, organizzano gli appuntamenti in uno dei punti prelievo indicati dalle ASST; il centro prelievi consegna l’informativa al cittadino, esegue il prelievo e invia i campioni a uno dei tre laboratori della Lombardia selezionati per questa indagine. In caso di impossibilità del cittadino a recarsi nella sede indicata, il prelievo sarà programmato ed effettuato a domicilio. L’esito del test sierologico viene automaticamente caricato dal laboratorio di analisi nel Fascicolo Sanitario Elettronico del cittadino ed è consultabile nell’area personale del sito https://www.fascicolosanitario.regione.lombardia.it/. In caso di positività, il laboratorio allerta direttamente l’ATS di riferimento, che contatterà subito la persona per fornire tutte le istruzioni necessarie. Gli operatori di Croce Rossa, per garantire la riservatezza, non dispongono degli esiti dei test.

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