LEGNANO – Il nuovo sindaco di Legnano, Lorenzo Radice, si è insediato oggi pomeriggio, mercoledì 7 ottobre, nella sala Consiglio di Palazzo Malinverni alla presenza dl vice sindaco, Anna Pavan, del vice commissario straordinario Giuseppe Mele e di alcuni consiglieri di maggioranza e di opposizione. Al suo insediamento ufficiale è seguita la proclamazione degli eletti al Consiglio comunale.
Assente Carolina Toia, la sfidante del centrodestra, la quale ha subito alzato i toni del dibattito: «Nessuno mi ha invitato. Io esclusa». Insomma l’auspicio del nuovo sindaco di “cinque anni di sereno confronto”, è già andato a farsi benedire all’esordio.
Cerimonia di insediamento a Palazzo Malinverni
«Ringrazio tutti gli uffici del Comune che hanno lavorato per il regolare svolgimento delle elezioni – ha detto Radice (sopra, nel cortile del municipio) nel corso della breve cerimonia – Grazie anche ai media, alle forze dell’ordine e a tutti i consiglieri comunali, con l’augurio di cinque anni di sano confronto. La città ha bisogno di un sano confronto politico. Un ultimo grazie al segretario comunale e al dottor Mele».
Toia furiosa: “Avvisati all’ultimo, cominciamo male”
A margine della cerimonia, Carolina Toia (assente all’insediamento) ha accusato di mancanza di rispetto l‘annuncio della cerimonia poco prima che si svolgesse. “Una presa in giro, l’ho saputo mentre ero in udienza. Questa è mancanza di rispetto, cominciamo male”. Con Toia i consiglieri Letterio Munafò e Daniela Laffusa. A seguire un battibecco tra Toia e Umberto Silvestri del Pd per le parole di scherno (“Torni a fare la fotomodella”) a lei rivolte. È seguito un breve faccia a faccia tra Toia e Radice, che ha negato qualsiasi intenzione di mancare di rispetto.
Doppio omaggio al Parco Falcone Borsellino
Dopo l’insediamento a ranghi ridotti, come annunciato in mattinata Lorenzo Radice ha poi deposto due mazzi di fiori al parco Falcone Borsellino, alla presenza della stessa Toia, di Franco Brumana e altri consiglieri di maggioranza e minoranza. 
«Ringrazio Toia – ha stemperato i toni Radice – per la sua proposta avanzata in campagna elettorale di una commissione legalità. La legalità è importante per ricominciare a fare politica tutti insieme, la città ha bisogno di questo». Dopo un minuto di raccoglimento davanti al cartello con l’intestazione del parco (nella foto a lato), la deposizione di un altro mazzo di fiori al monumento dedicato ai caduti della lotta di Liberazione, a fianco del presidente dell’Anpi di Legnano, Primo Minelli. Anche qui, il sindaco ha ribadito l’importanza di «ritrovarsi su questi valori, al di là delle divisioni, legittime, che possono esserci».