LEGNANO – Due rapine, tre arresti. I malviventi non si fermano per le festività: i due colpi sono infatti stati messi a segno la notte di Natale. In entrambi i casi i responsabili sono finiti in manette. E addirittura durante una delle due rapine è stata la stessa vittima ad atterrare il suo aggressore e trattenendolo sino all’arrivo della polizia di Stato.
Aggredito in pieno centro
Il fatto è accaduto in centro città. La vittima è il proprietario di un noto locale cittadino. L’uomo, a fine serata, stava chiudendo il locale quando è stato aggredito da un giovane maghrebino. Un tunisino di 20 anni, si scoprirà poi, senza fissa dimora e irregolare sul territorio italiano. L’obbiettivo del rapinatore era il telefono cellulare della vittima. Il ventenne ha spintonato il malcapitato facendogli perdere l’equilibrio. Il titolare del locale, però, nonostante il contraccolpo subito è riuscito a colpire il ventenne buttandolo a terra e a trattenerlo sino all’arrivo delle Volanti. Il tunisino è stato arrestato con le accuse di rapina e lesioni doloso.
I rapinatori fuggiti in bici
Poche ore dopo, in via Solferino, si è consumata la seconda rapina. Due uomini, anche loro tunisini, di 33 e 22 anni, hanno aggredito un passante. Una vittima forse non scelta a caso: l’uomo aveva appena prelevato al bancomat e nel portafoglio aveva mille euro in contanti. I due strattonano la vittima e riescono a arraffare il borsellino con il denaro. Poi fuggono in bicicletta. La vittima chiama il 112 e denuncia l’accaduto fornendo anche una descrizione della coppia di rapinatori. Le Volanti iniziano una vera e propria caccia all’uomo che porta gli agenti a intercettare i due rapinatori ciclisti in via XXIX Maggio. Addosso i due hanno il bottino appena rapinato. Per entrambi sono scattate le manette.