Legnano, truffe e furti nei centri commerciali: blitz dei carabinieri

carabinieri  rapina parco altomilanese

LEGNANO – C’è chi cerca di comprare un PC da 2mila euro accendendo un finanziamento con documenti falsi e chi saccheggia le auto in sosta. Decisamente nei centri commerciali del legnanese c’è stato parecchio movimento negli ultimi giorni. A muoversi sono stati in particolare i carabinieri della compagnia di Legnano che puntualmente hanno intercettato i malviventi facendo scattare tre denunce in 24 ore.

Il PC da 2mila comprato con il finanziamento farlocco

I militari della stazione di Cerro Maggiore hanno sorpreso in flagranza di reato un truffatore che stava tentando il colpo grosso. L’uomo, 65 anni, aspetto distinto e veterano del pacco visto i precedenti alle spalle si è presentato con piglio del compratore deciso e la parlantina sciolta all’Unieuro di Cerro. Il sessantacinquenne voleva comprare un PC. Si è rivolto ai commessi, ha valutato il prodotto, il rapporto qualità prezzo e alla fine ha scelto un computer di gamma medio alta: costo 2mila euro. Il truffatore a quel punto ha chiesto di poter accedere a un finanziamento come quasi sempre accade in questi frangenti. Comode rate mensili che permettono di ammortizzare la spesa, con tanto di maxi offerte sui tassi di interesse. A svelare il pacco in corso è stato il fiuto di uno degli addetti ai finanziamenti. La carta di identità presentata dal sessantacinquenne aveva qualcosa di strano. Dal dubbio alla chiamata al 112 il passo è stato breve. I carabinieri hanno accertato che il documento era un falso denunciando l’uomo per tentata truffa.

In coppia per ripulire le auto in sosta

I carabinieri della stazione di Rescaldina sono invece intervenuti all’Auchan cittadino. Gli addetti alla vendita del centro commerciale avevano notato due persone, un uomo, poi risultato un cinquantaseienne, e una donna, di 61 anni, aggirarsi con fare sospetto nel posteggio del centro commerciale. I carabinieri hanno agito d’astuzia. Hanno raggiunto il centro commerciale e si sono nascosti osservando la situazione.  Ne è emerso un piano semplice quanto efficace. La donna è stata vista mentre forava una gomma a un’auto in sosta. Quando il proprietario della macchina è arrivato si è reso conto dello pneumatico a terra. Ha aperto la vettura per sostituire la gomma e a quel punto il cinquantaseienne s’è slanciato verso l’auto aperta rubando uno zainetto depositato sul sedile. I militari a quel punto hanno bloccato i due malviventi facendo scattare la denuncia.

legnano truffe carabinieri – MALPENSA