Enav avvia il progetto per realizzare un sistema di controllo del traffico aereo di droni: ne sarà affidato lo sviluppo a Leonardo insieme alle società Telespazio e Ids.
Il progetto UTM
Leonardo, a capo di un team con la controllata Telespazio e Ids, è stata selezionata da Enav, la società nazionale che gestisce il traffico aereo civile in Italia, come partner industriale per lo sviluppo di un sistema di controllo del traffico aereo di droni e l’erogazione dei servizi corrispondenti. Costituirà una nuova società per sviluppare la piattaforma Unmanned Aerial Vehicles Traffic Management (UTM) e le sue attività, inclusa la manutenzione tecnica: sarà così possibile integrare diverse tecnologie per la movimentazione sicura nello spazio aereo civile di velivoli a pilotaggio remoto, nonché per la loro sorveglianza sia in fase di pre-volo che in seguito, supporto alla pianificazione della missione, gestione delle emergenze e registrazione dei dati di volo. La capacità di fornire il servizio UTM, presupposto per garantire la sicurezza del volo dei droni fuori dalla linea di vista, sarà un punto di svolta per l’apertura di nuovi mercati a loro connessi: è infatti un settore destinato a crescere in modo esponenziale, con previsioni di sette milioni di prodotti a uso ricreativo e quattrocentomila a fini commerciali da qui al 2035 solo in Europa.
Leonardo in team con Telespazio e Ids
Leonardo, tra le prime dieci società al mondo nell’Aerospazio, Difesa e Sicurezza e principale azienda industriale italiana, ha un ruolo chiave sia nel settore dell’Air Traffic Management, con sistemi radar e centri di controllo, che nei sistemi a pilotaggio remoto: in questo ramo ha sviluppato collaborazioni nei principali programmi nazionali ed europei. Nel progetto con Enav coordinerà il team industriale e la responsabilità della progettazione del sistema e dello sviluppo di gran parte dei servizi software, assicurando adeguati livelli di cyber protection. Telespazio integrerà la piattaforma con soluzioni a valore aggiunto basate sia sui sistemi europei di navigazione satellitare Egnos e Galileo che sulla georeferenziazione e la telecomunicazione satellitare; coordinerà inoltre le attività di manutenzione. Compito di Ids sarà invece progettare e realizzare la componente UTM-Box, elemento chiave del programma, e contribuire allo sviluppo di servizi software della componente ground.