Leonardo Martinelli: “Pensavano di superarci e invece dovranno aspettare ancora”

Martinelli

Leonardo Martinelli 

Sassuolo Milan 1 2
Si erano dati appuntamento per le 17, per festeggiare il sorpasso. Vabbè, si saranno bevuti un bel the caldo. Per carità, il sorpasso arriverà, magari già Mercoledì, troppa la differenza di rosa, ma intanto siamo ancora in testa ed abbiamo allungato su Roma e Napoli, oltre che sul Sassuolo of course. Ottimo primo tempo, secondo in sofferenza ma Donnarumma è stato inoperoso ed ha preso un gol su deviazione in barriera di Hauge (si vede che prima giocava a calcetto, all’oratorio ti insegnano a stare fermo in barriera). Bravi tutti, molto bravi, magari un po’ meno Krunic subentrato all’ennesimo infortunio, stavolta Tonali, ma non è quello il suo ruolo. Theo un treno, Leao a sprazzi giocate da campione, puntuale Salamaekers, molto bene bimbo Kalulu. Ci mancano due centrali su tre, con la Lazio ci mancheranno tre centrocampisti su tre, in attacco su tre punte, c’era il solo Leao. Eppure, pronti via e gol, su schema.
Vien da ridere, di gusto, quando qualcuno afferma essere un gol irregolare perché al fischio Leao ha un piede oltre la linea di centrocampo. Ci annullano un gol, il fuorigioco c’era ma a 50 metri dalla porta, ma sono le nuove regole, bellezza. Bello questo Milan, bravi questi ragazzi, tutti volonterosi e qualcuno davvero bravo. Bravo Pioli, ma ora fatti sentire in via Aldo Rossi, servono tre pedine, tre riserve ma buone, non possiamo continuare ancora a schierare ogni volta tre quattro ragazzini. A gennaio capiremo le intenzioni di Elliott, non faremo sconti.

Leonardo Martinelli Milan-malpensa24