GALLARATE – «Basta criminalizzare i ragazzi, diamo loro la possibilità di tornare a scuola e di diventare leader positivi». Una voce fuori dal coro quella di don Antonio Mazzi di Gallarate che oggi, sabato 16 gennaio, ha partecipato alla conclusione, virtuale, della settimana della sicurezza 2021. Un’occasione che ha riunito quasi 2 mila persone tra studenti, insegnati, dirigenti, assessori, carabinieri e magistrati con un unico obiettivo: far capire ai ragazzi l’importanza della legalità.
Attenzione agli errori in gioventù
Non poteva che essere la droga ad aprire la discussione dell’incontro conclusivo della settimana della sicurezza del istituto Falcone di Gallarate. «Purtroppo il fenomeno del consumo e dello spacci di droga è molto diffuso tra i minorenni e noi lo riscontriamo ogni giorno», ha esordito il capitano dei Carabinieri della città, Matteo Russo, invitato dal dirigente Vito Ilacqua. «Ma ricordatevi – ha aggiunto Russo – che un errore fatto in gioventù può costarvi caro per tutta la vita».
Con la droga si rischia grosso
Un tema che ha ribadito anche Sabrina Ditaranto, magistrato per la Procura del Tribunale per i Minorenni di Milano che ha ricordato le conseguenze fisiche, sociali e legali dell’uso di sostanze stupefacenti. «Le vostre capacità cognitive peggioreranno, farete più fatica a studiare, a concentrarvi e soprattutto potreste avere problemi quando da adulti cercherete lavoro. Perché, voglio essere chiara e schietta, dai 14 anni in poi siete penalmente punibili per le vostre azioni».
Un intervento che è andato dritto al punto e che ha voluto parlare direttamente ai ragazzi, ricordando il nesso tra consumo e spaccio. «So che per i giovani la vendita della droga è l’unico modo per potersela effettivamente procurare, ma la pene sono molto gravi, possono arrivare fino all’arresto. E questo vi lascerà un’impronta indelebile per tutta la vita», ha avvertito Ditaranto.
Si può uscirne
Che ha voluto però anche mandare un messaggio di speranza. «Sappiate che se siete già nel mondo della droga le vie per uscirne sono tante. Chiedete aiuto, vi promettiamo di esservi vicini». Proprio su questa linea di pensiero è intervenuto don Mazzi, che ha fortemente criticato, senza troppi giri di parole, l’accanimento dell’opinione pubblica verso i ragazzi che la scorsa settimana hanno dato via a una rissa in pieno centro.
Diventate leader positivi
«Mi fa arrabbiare la prontezza con cui tutti li hanno subito criminalizzati, senza cercare di capire cosa ci sia dietro questi comportamenti. I nostri giovani non hanno più una socialità, sono reclusi in casa, hanno tolto loro anche la scuola. Ma il rapporto con gli altri, specialmente con coetanei e insegnanti è essenziale». Mazzi non ha poi voluto giustificare i comportamenti violenti, ma si è rivolto ai ragazzi: «Dovete essere protagonisti della vostra vita e diventare leader positivi. Lottate per la scuola e per le cose importanti».
La cultura è la soluzione
L’invito del preside si è rivolto anche all’amministrazione di Gallarate, rappresentata dall’assessore all’Istruzione, Massimo Palazzi che si è detto sempre vigile su questi temi. «Io sono qui anche in veste di assessore alla Cultura, che è l’unica in grado di generare consapevolezza contro le insidie per tutelare i giovani. E’ una battaglia culturale che noi siamo pronti a combattere, tramite l’ascolto e l’incontro».
Così Palazzi annuncia una serata organizzata dall’amministrazione per il prossimo venerdì 22 gennaio alle 21 che coinvolgerà istituzioni, genitori e studenti. «L’adolescenza è un momento delicato e ora più che mai noi vogliamo essere vicini ai cittadini per cogliere le loro necessità».
Ecco allora che, pur tra mille difficoltà, anche quest’anno si è conclusa la settimana della sicurezza del Falcone. «Siamo davvero grati di essere riusciti a svolgere le attività a distanza, ma non vi nascondiamo che ci sono stati molti ostacoli. E’ difficile coinvolgere i ragazzi tramite un computer e soprattutto comprendere le loro necessità, ma grazie alla cooperazione e all’organizzazione miracolosa degli insegnanti ce l’abbiamo fatta», concludono il dirigente e l’avvocato Giuseppe Mantica.
Chiude la settimana della sicurezza al Falcone di Gallarate. Ecco il nuovo logo